Gaza, due ultimatum a Netanyahu: e ora teme il mandato d'arresto dall'Aia

Corriere della Sera ESTERI

La svolta a Rafah passa per Riad. Dove Abu Mazen, il presidente palestinese, avverte che gli israeliani sono pronti a invadere gli ultimi chilometri quadrati della Striscia verso il confine con l’Egitto. «Solo gli americani possono fermarli», invoca il raìs che è in Arabia Saudita per un vertice a cui partecipa anche Antony Blinken. Il segretario di Stato americano arriva in Medio Oriente per discutere le ultime possibilità di una pausa nei combattimenti in cambio della liberazione nella prima fase di almeno 33 ostaggi tra donne, minori, anziani e malati. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Abbiamo chiesto un parere alla giudice Silvana Arbia, magistrato già capo della Cancellieria della Corte penale internazionale ed ex procuratrice del Tribunale penale internazionale per il Ruanda. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Israele e Stati Uniti starebbero attuando un pressing diplomatico molto insistente per convincere la Corte Penale Internazionale (in sigla Cpi) a evitare un gesto che rappresenterebbe un colpo davvero pesante per l'immagine dello Stato ebraico: l'emissione di un mandato di arresto per crimini di guerra commessi a Gaza non solo contro il premier Benjamin Netanyahu, ma anche il suo ministro della Difesa Yoav Gallant e il capo di Stato maggiore dell'esercito Herzi Halevi. (ilGiornale.it)

È stata istituita nel giugno 1945 dalla Carta delle Nazioni Unite e ha iniziato a lavorare nell’aprile 1946. La Corte internazionale di giustizia (CIG) è il principale organo giudiziario delle Nazioni Unite (ONU). (RSI.ch Informazione)

Il procuratore capo della Corte Karim Khan ha dichiarato che l’organo ha giurisdizione su ogni potenziale crimine di guerra commesso dai terroristi e dai soldati ebraici e che la sua squadra sta indagano attivamente in modo che chiunque sia responsabile di violazione della legge sia chiamato a risponderne. (ilGiornale.it)

In attesa di una risposta di Hamas alla controproposta di Israele sugli ostaggi, a preoccupare il primo ministro Benjamin Netanyahu è anche la possibilità che la Corte penale internazionale (Cpi) possa emettere mandati di arresto nei suoi e nei confronti di funzionari israeliani per crimini di guerra. (Euronews Italiano)

«Il governo – ha r… Dall’estrema destra della coalizione, il ministro sionista religioso Bezalel Smotrich ha minacciato di far cadere il governo Netanyahu se il premier israeliano annullasse l’operazione militare su Rafah (La Stampa)