Giro d’Italia 2024 – 7° tappa – 10 maggio cronometro Foligno-Perugia Le disposizioni di Questura e Prefettura per le modifiche alla viabilità a Bastia Umbra

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Si comunicano in base alle disposizioni di Questura e Prefettura, le modifiche alla viabilità a Bastia Umbra dovute al passaggio d’Italia 2024 – 7° tappa – 10 maggio cronometro Foligno-Perugia. L’evento ciclistico nazionale, in partenza il 4 maggio prossimo da Venaria Reale (To), arriverà a Perugia il 10 maggio con la cronometro Foligno-Perugia (7° tappa) e durante il tragitto interesserà i Comuni di Foligno e Spello, Assisi: via Romana – via del Sacro Tugurio – Rivotorto: serie di rotatorie – via del Sacro Tugurio – Loc. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Ne parlano anche altri media

Percorso difficile ma interamente sulla penisola e senza scendere sotto alla Campania, questo il profilo del Giro d’Italia 2024 con partenza da Venaria Reale (TO) il 4 maggio e arrivo come lo scorso anno nel centro di Roma domenica 26. (DDay.it)

Il campo partenti, per quanto riguarda le ruote veloci, è quest'anno particolarmente folto e di qualità, senza un favorito evidente ma con diversi corridori di primo piano che arrivano all'appuntamento in grande forma. (Cicloweb.it)

Anche Assisi sarà protagonista del Giro d’Italia, 107esima edizione, e la comunità attende con entusiasmo l’arrivo dei 176 ciclisti della carovana rosa. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Quattro giorni e sarà Giro d’Italia. Da Venaria Reale parte la corsa alla Maglia Rosa, con Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) dato da tutti come favorito. Ma sappiamo bene come in un grande giro sono nascoste tante, tantissime insidie. (OA Sport)

Si appresta a partire il Giro d’Italia 2024 che prenderà il via dal Piemonte sabato 4 maggio e l’attesa è ovviamente tutta rivolta a Tadej Pogacar, il protagonista assoluto della Corsa Rosa. (OA Sport)

Nessuna sorpresa per i sette uomini scelti dalla UAE Emirates per scortare Tadej Pogacar nella sua prima esperienza in carriera al Giro d'Italia: un vecchio volpone come Majka, uomini di sicuro affidamento in salita come Großschartner e Novak e tenaci passisti quali Bjerg, Rui Oliveira e Laengen per tutti i terreni, oltre a un Molano pontenzialmente spendibile nelle volate, per quanto l'obiettivo principale - se non unico - di squadra e capitano resti la Maglia Rosa di Roma, da conquistare correndo il minor numero possibile di rischi. (Cicloweb.it)