Epatite C a Messina. L’infettivologo: “1.000 in cura, test gratuiti per chi non lo sa” INTERVISTA

Tempo Stretto SALUTE

Il dirigente medico di Malattie infettive del Papardo Albanese spiega la campagna avviata nei giorni scorsi dalla Regione per i malati inconsapevoli. “Ecco come scoprire il virus e guarire” ASCOLTA l’intervista all’infettivologo Antonio Albanese Di Carmelo Caspanello MESSINA – Circa 20.000 siciliani sono affetti da epatite C inconsapevolmente. A Messina, gli ospedali Papardo e Policlinico ne “gestiscono” già un migliaio (l’ultimo ricovero al Papardo questa mattina, un uomo di 52 anni). (Tempo Stretto)

Ne parlano anche altri media

Progetto Sant’Egidio per screening a migranti per epatite C: positivi l’1,5% ROMA – Il quadro emerso dal Global Hepatitis Report 2024 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità riporta che l’epatite virale è la seconda causa infettiva di morte a livello globale, con percentuali simili a quelle registrate dalla tubercolosi, uno dei principali killer infettivi. (Dire)

Una malattia silenziosa che minaccia 20mila siciliani inconsapevoli della loro condizione. L’obiettivo quindi è quello di eliminare i rischi per la salute grazie ad una diagnosi precoce. Parte con questi presupposti la campagna della Regione siciliana contro l’epatite C intitolata “Basta Pensarci”. (Vivi Enna)

PALERMO – “Parte oggi un’innovativa campagna di prevenzione contro l’Epatite C che sarà totalmente gratuita per l’utente e permetterà notevoli risparmi al sistema sanitario regionale. L’obiettivo è impedire all’infezione di progredire verso forme croniche e, a volte, degenerative in senso neoplastico. (Livesicilia.it)

A sottolineare l’importanza di questa missione, anche in Italia, è stato tra gli altri il professor Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit), che ha ricordato come si renda ora ancora più necessario effettuare delle diagnosi precoci "per evitare il peggioramento progressivo e potenzialmente fatale della condizione". (QuiFinanza)

Le epatiti virali sono le epatopatie più diffuse al mondo e di fatto, ancora oggi, rappresentano uno dei principali problemi di sanità pubblica. Secondo le stime dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, circa 80 milioni di persone nel mondo sono affette dal virus dell'epatite C (HCV), pari all'1,1% della popolazione mondiale, e nel nostro Paese si stima siano circa 200.000 gli individui portatori inconsapevoli del virus. (Osservatorio Malattie Rare)

L'epatite C, in Italia, potrà mai diventare una malattia rara? Sì, e l'orizzonte temporale per raggiungere questo obiettivo – premessa per la completa eradicazione della patologia – è incoraggiante: solo pochi anni. (Osservatorio Malattie Rare)