Sanità: 74% italiani ha rinunciato a cure per i tempi d'attesa

La Gazzetta del Mezzogiorno SALUTE

"Tre cittadini su quattro hanno rinunciato a curarsi nel Servizio sanitario nazionale ma due su tre sperano ancora in una sanità totalmente pubblica". E' quanto emerge dal sondaggio condotto da Ipsos in collaborazione con la Fimmg, la Federazione italiana dei medici di medicina generale, in occasione della Giornata mondiale della salute. In particolare, "ben il 74% del campione ha dovuto rinunciare almeno una volta ad una prestazione del Ssn a causa dei tempi di attesa (è accaduto più frequentemente al 65% dei cittadini). (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se ne è parlato anche su altri giornali

E’ la fotografia che emerge da un sondaggio condotto da Altroconsumo: su oltre 1.100 cittadini intervistati in 950 hanno avuto difficoltà nel prenotare una visita o un esame nel corso dell’ultimo anno. (Il Fatto Quotidiano)

I dati diffusi in occasione della Giornata mondiale della salute. Due cittadini su tre sperano ancora in una sanità totalmente pubblica e la metà della popolazione accetterebbe tasse più alte se destinate a sostenere Ssn Ipsos: 3 italiani su 4 rinunciano alle cure del Servizio sanitario nazionale (La Difesa del Popolo)

Secondo l’Istat circa 3 milioni di italiani rinunciano a curarsi proprio a causa delle lunghe attese necessarie per accedere alle prestazioni Nel decreto sulle liste d’attesa uno dei punti più rilevanti riguarderà la cosiddetta “appropriatezza prescrittiva”: si cerca cioè di ridurre il numero – molto alto – di ricette di medici di famiglia e specialisti. (Salernonotizie.it)

I tempi di erogazione delle prestazioni specialistiche oltrepassano anche i sei mesi d'attesa. (Quotidiano di Sicilia)

È un quadro sconfortante quello che emerge dall'ultima indagine di Altroconsumo sulla situazione del Servizio sanitario nazionale. L'indagine è stata condotta intervistando 1100 cittadini e certifica, se mai ce ne fosse ancora bisogno, lo stato di crisi in cui versa il settore della sanità pubblica. (Today.it)

E' quanto emerge dal sondaggio condotto da Ipsos in collaborazione con la Fimmg, la Federazione italiana dei medici di medicina generale, in occasione della Giornata mondiale della salute. In particolare, "ben il 74% del campione ha dovuto rinunciare almeno una volta ad una prestazione del Ssn a causa dei tempi di attesa (è accaduto più frequentemente al 65% dei cittadini). (La Gazzetta del Mezzogiorno)