Non fermiamoci al carbone: sul clima serve un G7 ambizioso

Avvenire INTERNO

Immagini di archivio delle principali metropoli del mondo: New York, New Delhi, Pechino, mostrano l'alto livello di inquinamento dell'aria e delle acque - Ansa «Più vitale che mai». Così Simon Stiell, segretario esecutivo della Convenzione Onu sui cambiamenti climatici, ha definito il ruolo del G7 nell’azione per il clima. Canada, Francia, Germania, Italia Giappone, Gran Bretagna e Usa sono responsabili di un quarto delle emissioni globali. (Avvenire)

Ne parlano anche altri giornali

"Per la prima volta nella storia del G7 si è sollevata la questione acqua, ci siamo posti il problema noi come paesi ricchi, anche molto ricchi di acqua, ma questo diventa un impegno per quanto riguarda i nostri territori, con l'utilizzo delle migliori tecnologie per essere razionali, e questo per l'Italia diventa molto importante, perché siamo il Paese che usa più acqua in Europa". (Tiscali Notizie)

Intanto si sottolineano le sfide, gli oneri del debito, gli spazi fiscali dei diversi Paesi per incrementare gli in vestimenti, ed un incoraggiamento alle banche multilaterali di sviluppo perchè aumentino i loro obiettivi di finanziamento per il clima coordinandosi con un approccio armonico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Nel testo che conclude il G7 clima, energia e ambiente di Torino si legge che i Sette si impegnano a “eliminare gradualmente la produzione di energia da carbone esistente nei nostri sistemi energetici durante la prima metà degli anni Trenta o in una sequenza temporale coerente con il mantenimento del limite di 1,5 gradi di aumento della temperatura a portata di mano, in linea con i percorsi net-zero”. (L'HuffPost)

I paesi membri del G7 Ambiente, Energia e Clima, in corso a Venaria Reale, hanno dato il via libera al documento ufficiale con cui si impegnano a “eliminare gradualmente la produzione di energia da carbone esistente nei nostri sistemi energetici durante la prima metà degli anni Trenta o in una sequenza temporale coerente con il mantenimento del limite di 1,5 °C di aumento della temperatura a portata di mano, in linea con i percorsi net-zero dei paesi”. (Start Magazine)

Dai ragazzi e ragazze convenuti agli Stati Generali dell’Ambiente per Giovani, nell'ambito della Giornata Mondiale della Terra, viene consegnato un appello nelle mani a Mario Antonio Scino, Capo di Gabinetto del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, e Francesco Corvaro, Inviato speciale del Governo per il Cambiamento climatico, per chiedere al G7, e in particolare all’Italia che lo guida, di imprimere una svolta alle politiche per il clima. (Finanza Repubblica)

“Save Lives: Clean Your Hands” – il 5 maggio l’Organizzazione Mondiale della Sanità promuove la giornata mondiale per il lavaggio delle mani. Lavarsi le mani è un gesto semplice d’igiene quotidiana che rappresenta una delle più importanti difese che abbiamo per prevenire il diffondersi d’infezioni. (Frosinone News)