Lotta all’epatite C in Sicilia, al via la campagna “Basta Pensarci”

Vivi Enna SALUTE

Una malattia silenziosa che minaccia 20mila siciliani inconsapevoli della loro condizione. L’obiettivo quindi è quello di eliminare i rischi per la salute grazie ad una diagnosi precoce. Parte con questi presupposti la campagna della Regione siciliana contro l’epatite C intitolata “Basta Pensarci”. Da oggi, infatti, screening semplici, veloci e completamente gratuiti in tutti i laboratori pubblici e privati convenzionati e, per chi è positivo, un trattamento rapido con compresse da assumere per bocca nei centri specializzati più vicini. (Vivi Enna)

Su altri media

Eliminare l’epatite C entro il 2030, questo l’obiettivo ambizioso che si è posta l’Oms, Organizzazione mondiale della sanità, intenzionata con questo nuovo piano a ridurre i principali problemi di sanità pubblica rappresentati dalle epatiti virali. (QuiFinanza)

La campagna vede coinvolti tutti gli attori della prevenzione a cominciare dalla medicina generale, dai servizi e i dipartimenti di prevenzione delle aziende sanitarie e dai laboratori di analisi pubblici e privati”. (Livesicilia.it)

Il dirigente medico di Malattie infettive del Papardo Albanese spiega la campagna avviata nei giorni scorsi dalla Regione per i malati inconsapevoli. “Ecco come scoprire il virus e guarire” ASCOLTA l’intervista all’infettivologo Antonio Albanese (Tempo Stretto)

Progetto Sant’Egidio per screening a migranti per epatite C: positivi l’1,5% ROMA – Il quadro emerso dal Global Hepatitis Report 2024 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità riporta che l’epatite virale è la seconda causa infettiva di morte a livello globale, con percentuali simili a quelle registrate dalla tubercolosi, uno dei principali killer infettivi. (Dire)

Epatite C Le epatiti virali sono le epatopatie più diffuse al mondo e di fatto, ancora oggi, rappresentano uno dei principali problemi di sanità pubblica. Secondo le stime dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, circa 80 milioni di persone nel mondo sono affette dal virus dell'epatite C (HCV), pari all'1,1% della popolazione mondiale, e nel nostro Paese si stima siano circa 200.000 gli individui portatori inconsapevoli del virus. (Osservatorio Malattie Rare)

La prof.ssa Vincenza Calvaruso (AISF): “Fra le epatopatie rare, alcune lo sono solo a causa della bassa prevalenza, ma non hanno un codice specifico” Epatite C: 8-10 anni perché in Italia diventi una malattia rara (Osservatorio Malattie Rare)