Perché Xi passa dalla Francia e non dall'Italia

Inside Over ESTERI

Due giorni in Francia, il 5 e il 6 maggio, per parlare di affari e politica estera. Poi una tappa in Serbia, presumibilmente il 7 maggio, in concomitanza con il 25esimo anniversario del bombardamento della Nato sull'ambasciata cinese a Belgrado, avvenuto nel 1999. Infine la chiusura del viaggio in Ungheria, ormai diventata strategica e ben felice di attirare ingenti investimenti (Inside Over)

Ne parlano anche altri giornali

Milano, 4 mag. E la scelta appare però chiara alla luce dell’ostilità della Cina nei confronti della NATO, parte del motivo per cui Pechino ha mantenuto il suo sostegno a Mosca dopo l’invasione dell’Ucraina. (Agenzia askanews)

Lunedì il presidente cinese Xi Jinping inizierà la sua visita europea di sei giorni, la prima da cinque anni anche per la forzata pausa dovuta alla pandemia da Covid-19 che ha chiuso la Cina al mondo. Prima tappa a Parigi, dove incontrerà l’omologo Emmanuel Macron. (Avvenire)

Il 5 maggio prossimo il leader cinese più potente dai tempi di Mao inizierà il suo tour in Europa, dove non mette piede dal lontano 2019. (L'HuffPost)

I tempi d’oro in cui la Cina veniva etichettata semplicemente come una «opportunità» sono finiti da un pezzo. Ma Xi Jinping torna in Europa per provare a convincerla che non è corretta nemmeno l’etichetta di «minaccia». (il manifesto)

Il ritorno di Xi - Xi Jinping torna in Ue dopo cinque anni. Quando il presidente cinese era venuto l'ultima volta nel 2019, le economie della Cina e dell'area dell'euro avevano all'incirca le stesse dimensioni. (EuropaToday)