50 anni di rivoluzione dei Garofani

50 anni di rivoluzione dei Garofani
RSI.ch Informazione ESTERI

L’aperta ostilità contro il regime si trasforma presto in un’azione di rovesciamento totale. Il golpe inizia nelle prime ore del 25 aprile 1974. Soldati fedeli al regime vengono arrestati in tutto il paese, mentre le truppe regolari guidate dai giovani capitani Salgueiro Maia e Otelo Saraiva de Carvalho si dirigono verso la capitale , occupando il fulcro e il polo infrastrutturale. La gente a Lisbona scende spontaneamente nelle piazze e nelle strade, offrendo il sostegno e assicurando il successo del piano. (RSI.ch Informazione)

Ne parlano anche altre testate

– Il 25 aprile di cinquant’anni fa in Portogallo cadeva la dittatura, l’ultima d’Europa. È il racconto di come, in quei giorni, due ragazzi raggiungono Lisbona a bordo, appunto, di una Citroen Due Cavalli. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tra le cose che rendono la migrazione più semplice ai tanti italiani in Portogallo, c’è sicuramente il coincidere del giorno in cui si celebra la liberazione dal fascismo: 25 aprile 1945, 25 de abril de 1974 (il manifesto)

A colloquio con Maria Inácia Rezola, la storica che coordina le celebrazioni e autrice di un libro in cui racconta i primi anni della rinascita del Portogallo alla libertà dopo la dittatura di Salazar (Avvenire)

Portogallo: 25 aprile 1974

Sedici ore e mezza per abbattere la sanguinosa dittatura portoghese | In In Libri | Di Di Marco Ferrari (Strisciarossa)

Anche in Portogallo, come in Italia, il 25 aprile si celebra «il rovesciamento del regime fascista», come è scritto nel preambolo della Costituzione. In quel giorno, colonne di blindati dell’esercito guidate dal capitano Salgueiro Maia marciarono sulla capitale, Lisbona, deponendo Marcelo Caetano, il dittatore che era succeduto ad António Oliveira Salazar alla guida dell’Estado Novo. (il manifesto)

Ricorre oggi in Portogallo il 50mo anniversario della Rivoluzione dei garofani, la rivolta prima solo militare poi anche popolare che depose il dittatore Marcelo Caetano e segnò in modo incruento la fine del regime Estado Novo instaurato da António Salazar nel 1933. (SettimanaNews)