I giornalisti di Unirai rovinano i piani della sinistra: "Lunedì lavoriamo, no a uno sciopero politico"

Secolo d'Italia INTERNO

"Lunedì 6 maggio i giornalisti di Unirai saranno regolarmente sul posto di lavoro per garantire agli utenti la normale informazione del servizio pubblico. Lo ha confermato, all’unanimità, l’assemblea degli iscritti riunita ieri. Il nostro sforzo sarà quello di offrire, nel corso dell’intera giornata, i tg e i servizi informativi (Secolo d'Italia)

Ne parlano anche altre testate

In “Tele Meloni” non tira una bella aria. Lo stato di agitazione era stato deciso … (Il Fatto Quotidiano)

Una sorta di precettazione, solo che arriva direttamente da un sindacato — guarda caso animato da direttori e vertici aziendali — e non dall’azienda stessa, con lo scopo di far fallire lo sciopero. (la Repubblica)

Poi in una nota la conferma. È quello che si legge in una missiva inviata da Unirai – il sindacato di destra amato dal ministro Sangiuliano e dal dg Rossi – ai propri iscritti. (Collettiva.it)

Krumirai. Nel giorno in cui Rsf declassa l’Italia di cinque posizioni nella classifica sulla libertà di stampa, i giornalisti Rai si dividono sullo sciopero di lunedì prossimo. Unirai, la sigla di destra alla quale aderiscono 300 lavoratori, contesta la mobilitazione e minaccia la messa in onda comunque dei telegiornali. (L'HuffPost)

UDINE – TRIESTE. Il personale giornalistico della TGR RAI del Friuli-Venezia Giulia, in un documento diffuso poco fa, ha espresso una serie di profonde preoccupazioni che riflettono una crisi più ampia all’interno dell’ente pubblico radiotelevisivo italiano. (Nordest24.it)

Il Sindacato Usigrai ha fatto sapere che i propri iscritti sciopereranno nella giornata di lunedì 6 maggio. Replica dell’azienda con altrettanto comunicato . Per chi si collegherà coi canali Rai potrà godere dell’emissione di entrambi i messaggi. (Aduc)