Israele ‘spegne’ al-Jazeera, la tv: “Decisione criminale”

il Fatto Nisseno ESTERI

(Adnkronos) – Israele spegne al-Jazeera. Il ministro israeliano delle Comunicazioni, Shlomo Karhi, ha firmato il bando alle trasmissioni dopo che il governo di Benjamin Netanyahu ha dato il via libera allo stop delle attività della rete, in linea con una legge passata ad aprile dalla Knesset. "Le nostre disposizioni entreranno in vigore immediatamente – afferma Karhi in dichiarazioni rilanciate dal Times of Israel – E' passato troppo tempo e ci sono stati troppi impedimenti legali inutili per fermare finalmente la macchina ben oleata di istigazione di al-Jazeera, che nuoce alla sicurezza dello Stato". (il Fatto Nisseno)

Su altri media

Netanyahu ha poi ribadito che se Israele accettasse questa posizione ci sarebbe »un nuovo 7 ottobre che è solo questione di tempo«. »Ma mentre Israele ha mostrato questa volontà, Hamas è rimasto trincerato nelle sue posizioni estreme, prima fra tutte la richiesta di ritirare tutte le nostre forze dalla Striscia, porre fine alla guerra e lasciare Hamas intatta«. (Corriere del Ticino)

“Hamas è irremovibile nelle sue posizioni” e Israele “non accetterà richieste di Hamas il cui significato è la resa”, ha detto ancora il premier israeliano. Lo ha ribadito il premier israeliano Benjamin Netanyahu in dichiarazioni in video, ripetendo quanto afferma dall’attacco del 7 ottobre scorso in Israele e dall’avvio delle operazioni militari israeliane contro Hamas nella Striscia di Gaza. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Lo scrive Al Jazeera sul suo sito. (RSI.ch Informazione)

Oltre 50 gli attacchi denunciati dall'emittente qatariota ai danni dei propri giornalisti. Fra i pochi media internazionali rimasti a Gaza durante la guerra, Al Jazeera e i suoi giornalisti hanno pagato un duro prezzo per i reportage prodotti nella Striscia. (Corriere del Ticino)

Jazeera. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Blitz negli uffici di al-Jazeera a Gerusalemme Est dopo la decisione del governo israeliano di ‘spegnere’ la tv satellitare in Israele. Secondo le notizie dei media israeliani sarebbero state sequestrate attrezzature. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)