Israele, le manovre su Rafah alzano la tensione con l’Egitto. Il Cairo: «Non si avvicinino ai nostri confini»

Israele, le manovre su Rafah alzano la tensione con l’Egitto. Il Cairo: «Non si avvicinino ai nostri confini»
ilmessaggero.it ESTERI

La proposta, provocatoria, è stata consegnata da un membro dell’Ufficio politico di Hamas, Khalil al-Hayya, in una intervista ad Ap: l’organizzazione s’impegna ad accettare una tregua di cinque anni se Israele accetterà la creazione di uno stato palestinese. In teoria sembra un passo in avanti, visto che anche la Casa Bianca sostiene la necessità dei due stati (ma senza Hamas), ma nella pratica le precisazioni che fa al-Hayya rendono irricevibile, per Israele, la proposta: rivendica il «diritto storico su tutte le terre palestinesi» nonché il riconoscimento del «diritto al ritorno». (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre testate

Con le forze israeliane pronte per l’annunciata operazione militare a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, si intensificano le notizie di presunte proposte di tregua da parte di Hamas. (L'HuffPost)

Gaza, in Israele nuovi colloqui per una tregua. Esercito pronto a entrare a Rafah

La squadra sarebbe guidata da Abbas Kamel, capo della direzione dell’intelligence egiziana.Il quotidiano del Qatar Al-Arabi Al-Jadid riferisce che Kamel incontrerà il capo del Mossad David Barnea e il consigliere per la sicurezza nazionale Tzachi Hanegbi durante la visita. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)