Impatto imminente: il Sole scatena potente brillamento, CME in arrivo
MeteoWeb Il brillamento classe X prodotto ieri dal Sole ha prodotto un’espulsione di massa coronale (CME), e “ha una componente diretta verso la Terra“: è quanto riporta il sito specializzato SpaceWeather.com, a cura dell’astrofisico Tony Phillips. I modelli di previsione NASA e NOAA suggeriscono che la parte meridionale della CME raggiungerà il nostro pianeta il 5 maggio dopo le 20 ora italiana, “l’impatto potrebbe causare tempeste geomagnetiche di classe G1 e G2 il 5 e 6 maggio“. (MeteoWeb)
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Studio sul brillamento X8.2 del 10 settembre 2017 per valutare l’impatto del campo magnetico sull’accelerazione delle particelle (Coelum Astronomia)
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Nell’ambito dell’osservazione spaziale, un evento di rara osservazione è stato registrato all’inizio di questa settimana dal Solar Dynamics Observatory (SDO) della NASA. Questo fenomeno, nonostante la sua spettacolarità, potrebbe presto rappresentare una minaccia per alcuni satelliti e veicoli spaziali in orbita attorno alla Terra, così come per i sistemi elettronici terrestri. (Meteo Giornale)
Due espulsioni di massa coronale (CME) hanno colpito il campo magnetico terrestre ieri, 2 maggio. “Individualmente, gli impatti sono stati lievi, ma insieme hanno scatenato una forte tempesta geomagnetica di classe G3 con aurore fino a Washington negli Stati Uniti” riporta il sito specializzato SpaceWeather. (MeteoWeb)