Telecom Italia svetta sul Ftse Mib, pressing governo per rete unica in tempi brevi

La mossa di Cdp nella rete secondaria risulta direttamente collegata al progetto rete unica.

Il governo accelera sulla rete unica e il titolo Telecom Italia gradisce balzando del 3,68% a quota 0,3574 euro, miglior titolo di tutto il Ftse Mib.

I rumor parlano del possibile ingresso di Cdp nella rete secondaria di Tim (la tlc è già in discussioni con Kkr per un ingresso nella newco sulla rete secondaria). (Finanzaonline.com)

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Una conclusione positiva della ‘saga ‘rete’ è un pilastro chiave. Gli analisti di Banca Akros confermano la raccomandazione di acquisto (rating buy) su Telecom Italia dopo i recenti rumor. I rumor tracciano uno scenario che prevede un possibile ingresso di Cdp nella rete secondaria di Tim (la tlc è già in discussioni con Kkr per un ingresso nella newco sulla rete secondaria). (Finanzaonline.com)

Ciò che emerge, questo è un punto, come affermani gli analisti di Equita Sim è “la pressione del governo per arrivare a definire il progetto della rete unica in tempi molto brevi. A quanto risulta sarebbe vicino un accordo con Enel, l’azionista al 50% di Open Fiber (l’altro 50% è in capo a Cdp). (CorCom)

L’accordo di massima non ha ancora ricevuto il via libera da parte di Enel, che secondo le indiscrezioni, dovrebbe assumere una decisione entro la fine del mese. Gli acquisti sul titolo sono stati sostenuti dalle dichiarazioni del Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri che continua a spingere per il raggiungimento di un accordo sulla rete unica a banda larga. (Il Cittadino on line)

compagnia telefonica. Telecom. FTSE MIB. azienda telefonica. Telecom Italia. (Teleborsa) - Grande giornata per la, che sta mettendo a segno un rialzo del 3,60%.A livello comparativo su base settimanale, il trend dievidenzia un andamento più marcato rispetto alla trendline del. (Teleborsa)

E stando a quanto ricostruito ieri da Repubblica il ministro dell'economia, Roberto Gualtieri, starebbe spingendo in prima persona per un accordo in tempi brevi (entro fine mese già un accordo preliminare) sulla rete unica tra Tim e Open Fiber. (la Repubblica)

Al tempo stesso, a complicare ulteriormente la situazione, le voci circolate di recente a proposito del gruppo australiano Macquarie che sarebbe interessato ad acquisire una parte o tutto il pacchetto di Open Fiber al momento controllato da Enel con un investimento economico che potrebbe arrivare a 8 miliardi di dollari. (Punto Informatico)