Gb, inflazione al 9% ad aprile, massimo da 40 anni - Il Sole 24 ORE

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

(askanews) - La Gran Bretagna si prepara a festeggiare il Giubileo di Platino della regina Elisabetta II ma intanto deve fare fronte a una inflazione da record.

L'opposizione accusa l'esecutivo di non fare abbastanza per uscire dalla crisi.

I prezzi al consumo britannici sono aumentati al ritmo più elevato da oltre 40 anni ad aprile, con un tasso annuo d'inflazione al 9%, spinto dai costi dell'energia e degli alimentari. (Il Sole 24 ORE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dopo gli Usa, tocca al Regno Unito far fronte alla bomba dell’inflazione galoppante Già da mesi il Regno Unito temeva le conseguenze della crisi energetica e delle dinamiche ad essa legate”. (InsideOver)

Si No Acconsento al trattamento dei dati ai fini della comunicazione a terzi per loro attività di marketing Nome Cognome Anno di nascita Sesso Provincia Professione Titolo di studio Telefono Si No Acconsento al trattamento dei dati per attività di marketing. (Finanzaonline.com)

Ad aprile, come afferma l'istituto nazionale di statistica britannico, sono saliti del 9% contro il +7 di marzo. A spingere l'inflazione anche l'aumento dei costi di cibo e trasporti (Tiscali Notizie)

A questo punto gli analisti della BofA hanno alzato le aspettative sull'inflazione inglese per il 2022 e il 2023 di 10 punti base al 7,8% e al 4,4% e sull'inflazione core del 2023 di 10 punti base al 2,9% Gli analisti della banca d'affari americana prevedono ulteriori quattro rialzi dei tassi di interesse da 25 punti basi, con il rischio che la BoE scelga di aumentare di 50 punti base ad agosto. (Milano Finanza)

Regno Unito: inflazione di aprile in evidenza con i nuovi risultati aggiornati. L’indice dei prezzi al consumo su base mensile ha messo a segno un +2,5% rispetto al precedente +1,1% e a previsioni di +2,6%. (Money.it)

Il dato è leggermente al di sotto delle attese degli analisti (9,1%), segna tuttavia un salto notevole rispetto al 7% di marzo. Pesano anche i rincari dei beni alimentari esacerbati dalla guerra in Ucraina, paese grande produttore di grano come la Russia. (Il Fatto Quotidiano)