Bridget Jones's Baby: recensione del film dove si pende ancora per l'agognata indipendenza

Renée Zellweger torna da protagonista per il terzo film dedicato a Bridget Jones e lo fa attorniata dal veterano Colin Firth e dalla new entry Patrick Dempsey, ritrovando alla regia Sharon Maguire. La regista de Il diario di Bridget Jones Sharon ... (Mauxa)

Su altri media

Sono nove le nuove pellicole che si preparano a debuttare al cinema in questo ultimo fine settimana di settembre che prende il via giovedì 22 settembre. (Milano Weekend)

Texana classe 1969, Renée Zellweger ha interpretato in carriera una quantità di ruoli, incluso quello nel film Cold Mountain (2003) che le ha fatto vincere l'Oscar come migliore attrice non protagonista. (Panorama)

Bridget è più magra, più professionale, più sicura di sé e soprattutto più vecchia, quando spegne in pigiama, sola in casa, la candelina del suo quarantatreesimo compleanno. (BolognaToday)

Le fan di Bridget hanno tanto aspettato l'arrivo di Bridget Jones's Baby, soprattutto perché l'ultima pellicola, Che pasticcio, Bridget Jones!, ci aveva lasciati con un happy ending degno di questo nome, tra le braccia di Marc Darcy (Colin Firth). (Cinefilos.it)

Che però le cose eccezionali le fa vivendo nella monotona ... I segni del tempo su Bridget Jones. (Sentieri Selvaggi)

Il ritorno di Bridget Jones caratterizza una settimana cinematografica ricca di novità. (La Stampa)