Allarme Cna: “I ricavi del turismo subiranno una contrazione del 73%”
Tra luglio e settembre mancheranno all’appello circa 25 milioni di stranieri e addirittura 50 milioni saranno quelli che non visiteranno l’Italia se si considera il periodo tra febbraio e settembre.
Il giro d’affari atteso è di appena 16 miliardi di euro rispetto ai 57 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso.
Tra le rimanenti, il 32% pensa di resistere al massimo un anno e solo il 4% ritiene di potercela fare comunque. (In Terris)
La notizia riportata su altre testate
Il giro d’affari atteso è di appena 16 miliardi di euro rispetto ai 57 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso. In totale tra febbraio e settembre la perdita di turisti stranieri ammonta a 50,2 milioni e circa 180,8 milioni di presenze. (SanremoNews.it)
Cna stima che tra luglio e settembre altri 25 milioni di turisti stranieri non arriveranno in Italia per 98,5 milioni di presenze in meno. Secondo le stime elaborate da Cna nel primo semestre del 2020 i ricavi del turismo subiranno una contrazione del 73%. (Città della Spezia)
Per la ristorazione si stima un fatturato a 3 miliardi di euro contro i 10 miliardi dello stesso periodo del 2019. Il giro d’affari atteso è di appena 16 miliardi di euro rispetto ai 57 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso. (Il Giornale delle PMI)
Secondo le stime elaborate da Cna nel primo semestre del 2020 i ricavi del turismo subiranno una contrazione del 73%. Dall’ufficio stampa del Cna (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) Liguria riceviamo e pubblichiamo. (Levante News)
Cna prevede che tra luglio e settembre mancheranno all’appello circa 25 milioni di stranieri”. Per la ristorazione si stima un fatturato a 3 miliardi di euro contro i 10 miliardi dello stesso periodo del 2019. (Liguria Notizie)
Tra luglio e settembre altri 25 milioni di turisti stranieri non arriveranno in Italia per 98,5 milioni di presenze in meno. Il giro d'affari atteso, dicono i dati elaborati da Cna, è di appena 16 miliardi di euro rispetto ai 57 miliardi dello stesso periodo del 2019. (Giornale di Sicilia)
