Ferragni fuori dal Cda di Tod's. Il gruppo precisa: membri a scadenza di mandato
Il suo ingresso nel board nel 2021 aveva fato guadagnare al titolo 100 milioni in un solo giorno. Il gruppo smorza le congetture su un collegamento con il pandoro-gate Il prossimo 24 aprile l’assemblea degli azionisti di Tod’s si riunirà per l’approvazione del bilancio 2023, e avrà all’ordine del giorno anche il rinnovo del consiglio di amministrazione. Nella lista di maggioranza presentata dall’azionista Di. (Primaonline)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Quando era stato annunciato il suo ingresso nel cda - era il 2021 - le azioni di Tod’s avevano guadagnato circa il 15% in un solo giorno. Anche il gruppo Tod’s dell’imprenditore marchigiano Diego Della Valle rinuncia a Chiara Ferragni, dopo le tante collaborazioni perse o congelate in seguito all’indagine penale per truffa. (Today.it)
Procede la caduta libera dell'influencer Chiara Ferragni, che oltre a dover affrontare la separazione da Fedez, dal punto di vista degli affari si vede sempre più tagliata fuori da chi le aveva concesso fiducia. (ComingSoon.it)
Il fatto è che dal 21 aprile 2021, quando a Chiara Ferragni venne proposto di entrare a far parte del cda dell'azienda di moda made in Italy, l'influencer avrebbe registrato un record di assenze. No, non c'entra lo scandalo dei pandori. (Vanity Fair Italia)
Non vogliamo occuparci in modo frettoloso di un discorso che riguarda la dignità delle persone”. Così aveva commentato a suo tempo Diego Della Valle – amministratore delegato di Tod’s –, in merito alla vicenda ribattezzata "pandoro gate" che, com’è ormai noto, ha provocato un domino di beghe legali all’imprenditrice digitale. (Elle)
Cos’è accaduto questa volta a Chiara Ferragni? Ecco l’ennesima delusione dell’influencer digitale. (Spetteguless)
Chiara Ferragni è fuori dal nuovo consiglio d'amministrazione della Tod's. ha provveduto a presentare una nuova lista di candidati - spiegano - composta in conformità con quanto previsto dagli accordi conclusi con L Catterton e comunicati al mercato in data 15 febbraio 2024». (La Stampa)
