Vaccino, morte sospetta con Johnson&Johnson. Inchiesta a Biella

Il report parte dal 27 dicembre 2020 (giorno di avvio della campagna vaccinale in Italia) al 3 maggio 2021, relativi a 13,7 milioni di persone vaccinate

Sarà l'esame autoptico, nel caso, a stabilire se c'è un nesso tra il decesso e il vaccino che era stato somministrato alla vittima.

16 maggio 2021 a. a. a. Una nuova morte sospetta dopo il vaccino anti Covid.

A partire dai 35 giorni dall'inizio del ciclo vaccinale si osserva una riduzione dell'80% delle infezioni, del 90% dei ricoveri e del 95% dei decessi. (Corriere dell'Umbria)

Ne parlano anche altri media

«Gli Open day si stanno dimostrando un successo — dice il governatore del Lazio, Nicola Zingaretti —. Giovanni Rempiccia, funzionario del Miur, come tanti altri non ha fatto in tempo a prenotarsi (Corriere della Sera)

54-55 anni (nati nel 1966 - 1967): dalle ore 00:00 dell'8 maggio. 58-59 anni (nati nel 1962 e 1963): dalle ore 00:00 del 30 aprile. (ilmessaggero.it)

"La campagna vaccinale – continua l'assessore che non esclude altri appuntamenti simili, qualora ce ne fosse la possibilità – corre spedita superate 2.6 milioni di somministrazioni”. A darne notizia entusiasta l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato: “Registriamo nuovo record nel Lazio, sono 56.658 le dosi effettuate". (Fanpage.it)

Come spiega lo Spiegel, "per molto tempo AstraZeneca è stata nel mirino a causa dei rari effetti collaterali, ora a malapena i medici si salvano dalle richieste" "Il vaccino anglo-svedese ora è talmente richiesto che rischiano di non bastare più le quantità ordinate", ha detto al quotidiano Rheinische Post il presidente dell’associazione dei farmacisti, Thomas Preis. (iLMeteo.it)

Vaccino Covid: per quanto tempo ci protegge? Per Giovanni Maga, direttore del Cnr di Pavia, il futuro è il vaccino unico (La Repubblica)

“Per combattere efficacemente il Covid, è necessario vaccinarsi tutti e il prima possibile – spiega Tomasi, lanciando un appello – Non aspettate a vaccinarvi per evitare l’AstraZeneca. Ma è anche il rischio principale del Covid, dato che la maggior parte delle sue vittime muore di trombosi polmonare. (LuccaInDiretta)