Bonus Mezzogiorno al via: chi può richiederlo e da quando

ilGiornale.it ECONOMIA

I fondi riguardano le imprese che acquisiranno macchinari, impianti o attrezzature e le utilizzeranno nelle realtà produttive di alcune regioni del Sud. Nello specifico si tratta di Calabria, Sicilia, Basilicata, Campania, Molise, Sardegna, Puglia. Sono incluse anche alcune zone dell’Abruzzo. L’Agenzia delle Entrate ha spiegato il funzionamento del bonus. Quando richiederlo Le imprese potranno richiedere il bonus in questione nell’arco del 2023 a partire da giovedì 8 giugno fino a domenica 31 dicembre. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altre testate

La situazione economica del Paese è in lenta ripresa dopo i terribili scossoni apportatati dalla pandemia e dalla tensione internazionale degli ultimi anni. Se il Covid-19 aveva dato il via all’inizio di vari problemi per tante famiglie e imprese italiane, la guerra fra Russia e Ucraina ha ampliato ancora di più l’emergenza. (Oipa Magazine)

Attenzione, però, tale modello è valido solo per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2023, con scadenza 31 dicembre 2024. Le domande potranno essere presentate dall’8 giugno al 31 dicembre 2023. (InformazioneOggi.it)

Ci riferiamo al credito d’imposta per investimenti in beni strumentali nuovi da destinare a strutture produttive del Sud Italia, delle Zone economiche speciali (ZES) e delle Zone logistiche semplificate (ZLS). (InvestireOggi.it)

Da oggi e fino al 31 dicembre del 2024 le imprese che investono quest'anno in beni strumentali nuovi da destinare a strutture produttive del Sud Italia possono richiedere il bonus per il Mezzogiorno . Il modello di comunicazione è stato approvato il primo giugno con un provvedimento del direttore dell’agenzia delle Entrate. (Il Sole 24 ORE)

Al via la presentazione delle domande per richiedere il Bonus Mezzogiorno 2023. Ecco i soggetti interessati e come ottenere il beneficio. (Quotidiano di Sicilia)

Il termine iniziale per la trasmissione è fissato dal provvedimento al prossimo 8 giugno 2023. Via libera, quindi, alla trasmissione telematica delle istanze per tutti gli imprenditori che in questi primi mesi dell’anno hanno già provveduto a realizzare una serie di investimenti. (Il Sole 24 ORE)