Yara, i legali di Bossetti: "Pressioni per farlo confessare"

askanews INTERNO

Bergamo, 24 nov. (askanews) - "Gli inquirenti fanno troppe pressioni sul nostro assistito affinché confessi qualcosa che non ha commesso. Ma non solo, anche il prete del carcere ci mette del suo". Nuovo e duro attacco degli avvocati di Massimo Giuseppe ... (askanews)

Ne parlano anche altri giornali

Una preghiera per Yara. Non una provocazione per chi si professa credente, non una confessione per chi, da sempre, sostiene di essere innocente. (La Stampa)

Queste le parole usate dai legali di Massimo Giuseppe Bossetti in riferimento ai tentativi poco ortodossi che, a loro dire, gli investigatori starebbero usando nei confronti del loro assistito al fine di ... (InfoOggi)

L’espressione napoletana Jí a ppuorto pe na rapesta, letteralmente recarsi al porto per comprare una rapa, significa impegnarsi in maniera smisurata ed impiegare immani energie per raggiungere un risultato modesto ed umile, come sarebbe l’inoltrarsi al mercato del porto per acquistare una sola rapa. (Vesuviolive.it)

Ecco perché. Secondo i suoi difensori l'uomo, accusato del delitto di Yara Gambirasio, sarebbe stato vessato durante la sua permanenza in carcere. (Panorama)

Così Claudio Salvagni legale di Massimo Giuseppe Bossetti,... "Pressioni anche dal cappellano del carcere". (La Perfetta Letizia)

Il delitto 4 anni fa. (Corriere della Sera)