Siria: convogli con aiuti arrivati a Madaya e in due villaggi sciiti
Pawel Krzysiek, portavoce della Croce Rossa, conferma che i primi tre camion di cibo, coperte e medicine, sono entrati nella città assediata. Il convoglio è..... (La Repubblica)
Su altri media
Anche senza armi chimiche, il dittatore siriano Bashar al Assad continua a sterminare il suo popolo con mezzi spietati e vigliacchi. (la VOCE del TRENTINO)
Un semplice gesto di generosità e di solidarietà che ci... Vedendolo infreddolito, senza neanche una maglietta addosso, il giovane si spoglia e mette la sua t-shirt sull’uomo – visibilmente indebolito. (Bigodino.it)
La richiesta: porre fine all'assedio e garantire un accesso umanitario permanente. Sollievo per l'ingresso di un convoglio di aiuti alimentari a Madaya. (Romasette.it)
E non occorre fermarsi fino a quando qualcuno alzerà un dito per salvare donne, vecchi e bambini da morte certa. sabato 9 gennaio 2016 12:47. (Babylonpost)
Fino a poco tempo fa, il partito libanese Hezbollah era un'ispirazione per milioni di persone nel Medio Oriente e nel mondo: il simbolo della resistenza eroica che si è battuto per liberare i territori occupati nel sud del Libano e che, dopo la loro ... (Arabpress)
Ci sono 400 persone nella città siriana di Madaya, assediata per sei mesi dalle truppe governative e dove ieri sono arrivati i primi aiuti umanitari, che “rischiano di morire”. Già 23 persone, secondo Medici senza Frontiere, sarebbero morte di fame nell’ultimo mese, quando l’assedio era diventato totale... (La Stampa)
