Strage Charlie Hebdo: ora è massima l’attenzione anche in Italia

NapoliTime ESTERI

All’indomani della tragedia di Charlie Hebdo, allarme Foreign Fighters in Italia: 53 sono combattenti censiti in Italia. Il ministro Alfano: “Quelli che agiscono in questo modo prendendo a pretesto Dio sono bestie!” Anche l’Italia sta in guardia dopo la strage di Charlie Hebdo. Il brutale attacco terroristico... (NapoliTime)

La notizia riportata su altre testate

Dopo i terribili fatti di Parigi, la Turchia ha deciso di espellere dal suo territorio 1.056 stranieri, ponendo anche un divieto di ingresso per altre 7.833 persone, nell'ambito dell'impegno mirato a fermare il reclutamento di jihadisti in Siria e in Iraq. (Babylonpost)

La Turchia ha espulso 1.056 stranieri e posto un divieto di ingresso nel Paese per 7.833 persone nell'ambito dell'impegno mirato a fermare il reclutamento di jihadisti in Siria e in Iraq. (Adnkronos)

(Agenzie) Secondo quanto riportato dal ministero degli Interni turco, la Turchia ha deportato 1.056 stranieri e ne ha banditi altri 7.833 nel quadro del tentativo di fermare il reclutamento di militanti in Siria e Iraq. (Arabpress)

Gli effetti dell'attentato alla redazione di Charlie Hebdo iniziano a farsi sentire in tutta Europa. (Wakeupnews)

Bisogna impostare con l’islam un rapporto dialogico, confrontandosi sui comuni... Dopo gli attacchi contro Charlie Hebdo: Sarebbe un errore madornale additare nell’Islam il nemico, (sarebbe) il modo per moltiplicare gli jihadisti. (Rosebud Giornalismo online)

Vietato inoltre l'ingresso nel Paese per 7.833. Polizia turca (Ansa). (Rai News)