Addio a Gilberto: dai maglioni alla finanza, la mente dei Benetton

La Stampa ECONOMIA

«È stato all’apice della sua carriera fino a giugno - racconta uno dei collaboratori che ha lavorato più a lungo con lui - quando vedeva prosperare e crescere l’impero Benetton». Soprattutto nei trasporti dove il suo sogno era quello di creare un operatore mondiale di autostrade con partecipazioni… (La Stampa)

Su altre testate

Era il più schivo della famiglia, di lui si è conosciuto il tratto più riservato della 'dinastia' Benetton. (Adnkronos)

Ha perso la sua battaglia contro la leucemia. (OGGI)

Stava lottando con una lunga malattia e la sua salute è stata definitivamente compromessa dopo la morte del fratello Carlo e il crollo del ponte Morandi. (Vanity Fair.it)

Se da piccoli i fratelli Benetton vivevano con le cameriere e le tate, appena cominciarono a crescere non avevano neppure i soldi per andare a scuola (Tiscali.it)

Gilberto Benetton era un grande imprenditore e una persona per bene. Aveva 77 anni e aveva fondato l'azienda di abbigliamento con… (ilGiornale.it)

Il nome della sua cassaforte è Regia, che controlla la quarta parte della holding Edizione e per i vari rami arriva a Benetton Group, Atlantia, Autogrill, Cellnex e così aeroporti e autostrade in mezzo mondo, e partecipazioni in Generali, Mediobanca, varie società immobiliari, proprietà… (La Tribuna di Treviso)