Presentazione Lista Pensa Perugia per Vittoria Ferdinandi

Presentazione Lista Pensa Perugia per Vittoria Ferdinandi
Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria INTERNO

Riceviamo e pubblichiamo Pensa Perugia si presenta: Azione, Più Europa, Socialisti per Perugia e Laboratorio civico; presente Vittoria Ferdinandi: “Recepiti dall’alleanza tutti i nostri impegni programmatici: Perugia ha bisogno di discontinuità, per questo mettiamo a disposizione della città una squadra rinnovata, competente e costruttiva”. Si è tenuta stamattina la conferenza stampa di Pensa Perugia a sostegno di Vittoria Ferdinandi. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

La notizia riportata su altre testate

Sono passati quasi dieci anni da quando Matteo Renzi, allora premier e segretario di un Pd primo partito d’Italia, rompeva l’ultimo tabù della sinistra e approvava, ovviamente con il voto favorevole dei parlamentari dem a parte qualche mugugno nella sinistra bersaniana, il Jobs act. (Il Sole 24 ORE)

"Credo che la posizione di Elly Schlein sul Job Act sia molto coerente con ciò che ha sempre sostenuto. Nessuno può criticarla perché è contro il Job Act. La cosa che trovo interessante è che il Job Act è stata una legge che è stata scritta, votata e approvata dal Partito Democratico. (Il Sole 24 ORE)

I quesiti sono quattro. I primi due sui licenziamenti, uno sul superamento del contratto a tutele crescenti e l’altro sull’indennizzo nelle piccole imprese, previsti dal Jobs act. Il terzo riguarda invece la reintroduzione delle causali per i contratti a termine, in questo caso il riferimento legislativo è ad una delega del Jobs act, ma anche alla norma introdotta dal governo Meloni che lascia alle parti individuali la possibilità di indicare esigenze di natura tecnica, organizzativa o produttiva. (CittaDellaSpezia)

Una firma che giudica "coerente" con la storia politica della segretaria, come le riconosce Giorgio Gori, e in (Secolo d'Italia)

Maurizio Landini schiera tutta la Cgil per raccogliere le firme per abolire il Jobs Act, la segretaria Pd Elly Schlein gli va dietro firmando a un banchetto del sindacato. (L'HuffPost)

Antonio Polito riprende una frase detta al Corriere da Marianna Madia, ex ministra del governo Renzi che dieci anni fa varò il Jobs act: «Una segretaria che firma un referendum contro una riforma del suo stesso partito e dice che lo fa a titolo personale, e lo fa una settimana dopo Conte e Fratoianni, cosa sembra?». (Corriere TV)