Israele e Iran minimizzano, «operazione pistacchio» a Isfahan

Avvenire ESTERI

Ansa I detrattori la chiamano «operazione pistacchio». Perché le armi israeliane hanno colpito a Ishafan, dove vecchio e nuovo Iran degli ayatollah convivono: l’aeroporto da cui partono i raccolti delle piantagioni, a due passi da una centrale nucleare dove si teme vengano sviluppati i programmi per la bomba atomica, nel perimetro industriale dei micidiali droni kamikaze “Shahed” inviati a Putin. Ora la miccia accesa è di nuovo tra le mani di Teheran, che deve decidere se e come rispondere: tornare ad attaccare il suolo israeliano come una settimana fa, o proseguire attraverso gli Hezbollah in Libano, gli Houti nello Yemen, e la “legione straniera” guidata dai Pasdaran in Siria e Iraq? «Lo scialbo attacco di Israele dimostra che Netanyahu non ha alcuna strategia sull’Iran così come su Gaza», sostiene Anshel Pfeffer, il biografo non autorizzato del premier israeliano. (Avvenire)

Ne parlano anche altre testate

Il gioco delle rappresaglie ha superato una linea rossa e ormai Israele e Iran colpiscono più o meno apertamente i rispettivi territori. Cosa potrebbe significare Israele non ha confermato la paternità dell'attacco, come quasi sempre accade, però è chiaro che il conflitto in Medio Oriente ha superato una linea rossa. (Euronews Italiano)

L'operazione, a quanto pare molto limitata e senza alcuna vittima, sembra aver messo fine al momento ad una settimana ad altissima tensione in Medio Oriente, apertasi con l'attacco di sabato scorso ad Israele. (ilgazzettino.it)

Il consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan ha preannunciato che nei prossimi giorni finiranno nel mirino, insieme al programma iraniano per droni e missili, anche entità che sostengono il Corpo dei guardiani della rivoluzione islamica (Irgc) e il ministero della Difesa, ossia società ed enti che alimentano la macchina bellica di Teheran. (Sky Tg24 )

Gli aggiornamenti sulla situazione di tensione tra Iran e Israele. Il mondo deve designare le Guardie rivoluzionarie iraniane come un'organizzazione terroristica e sanzionare il programma iraniano di missili balistici, prima che sia troppo tardi», scrive su X il ministero degli Esteri israeliano postando una foto che ritrae il Colosseo sul quale stanno per abbattersi sei missili. (ilmessaggero.it)

Nella serata di Sabato 13 Aprile l'Iran ha lanciato un massiccio attacco aereo contro lo stato di Israele, per vendicare l'uccisione di alti funzionari dei Guardiani della Rivoluzione uccisi nei giorni scorsi mentre si trovavano in una sede diplomatica in Siria. (iLMeteo.it)

«Il recente attacco dell'Iran a Israele è solo un'anteprima di quello che le città di tutto il mondo possono aspettarsi se il regime iraniano non verrà fermato. Gli aggiornamenti sulla situazione di tensione tra Iran e Israele. (ilmattino.it)