Gli incentivi premiano elettriche e ibride plug-in

Una spinta importante per le vetture a minor impatto ambientale e più in generale per la mobilità elettrificata.

[Rassegna stampa] Il meccanismo di ecobonus e incentivi con rottamazione premiano le auto elettriche e ibride plug-in, con agevolazioni che possono toccare i 10 mila euro in caso di rottamazione.

Sono riservati alle auto elettriche: con rottamazione, possono arrivare a 8 mila euro, più 2 mila di contributo del concessionario (senza rottamazione si scende a 5 mila euro più mille del concessionario). (FormulaPassion.it)

La notizia riportata su altri media

Con l’abbattimento dei prezzi del petrolio e l’allungamento delle distanze percorribili, tuttavia, è ritenuto altamente probabile un radicale cambiamento del panorama, con le chiusure dei benzinai che traggono profitto solo dal pieno. (FormulaPassion.it)

Sono in molti a chiedersi se sia possibile trasformare le normali auto a benzina o a diesel in auto elettriche, la risposta è si. La trazione da benzina a auto elettriche sembra proprio una possibilità da non perdere. (Tecnoandroid)

È ovvio pure che, più ricarichi la batteria, meno consumi benzina e meno inquini. Consumi ed emissioni delle ibride plug-in: lo studio. Nel ciclo reale, i consumi e le emissioni di CO2 delle auto PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicle) sono mediamente e approssimativamente tra le due e le quattro volte superiori ai valori certificati nell’omologazione. (ClubAlfa.it)

- Quanto convengono i cosiddetti "veicoli a basso impatto ambientale": il risparmio medio in un anno è di oltre il 54%. Per le elettriche, invece, si parla di un -67%. (La Repubblica)

Essendo più sofisticata, quella delle plug-in è una tecnologia più cara dei sistemi full hybrid. Di fatto, la plug-in più accessibile è la nuova Renault Captur E-Tech, proposta a partire da 32.950 euro. (Quattroruote)