L’inflazione continua a colpire le famiglie più povere

Fanpage ECONOMIA

L’inflazione continua a colpire le famiglie più povere: quando caleranno i prezzi L’inflazione resta ancora elevata in Italia, pesando sul potere d’acquisto specialmente delle famiglie più povere. Ma le prospettive per il prossimo biennio sono positive. A cura di Annalisa Girardi L'alta inflazione continua a colpire le famiglie, "soprattutto quelle meno agiate che spendono gran parte del reddito per beni alimentari ed energetici". (Fanpage)

Su altri media

L'inflazione nell'Eurozona dovrebbe assestarsi al 5,9% nel 2023 e al 2,7% nel 2024, rispettivamente 0,1 e 0,3 punti percentuali in più rispetto a quanto previsto tre mesi fa. (finanza.ilsecoloxix.it)

A spiegare che il livello generale dei prezzi al consumo sarà oltre il target della Banca centrale europea (Bce), che è fissato in 2 punti percentuali, è l’ultimo Survey of Professional Forecasters (SPF), rilasciato oggi da Francoforte. (La Stampa)

Quest'anno l'economia italiana rallenterà decisamente rispetto al 2022, pur continuando a espandersi dello 0,6%. E' l'ultima previsione dell'Upb, secondo cui "dopo un primo trimestre ancora debole, a causa del persistere di tensioni globali, la crescita si rafforzerebbe gradualmente avvantaggiandosi dell'allentamento delle pressioni inflazionistiche". (Alto Adige)

Riviste al rialzo le aspettative di inflazione per il 2023 e il 2024, ma al ribasso per il lungo periodo. Così nella Survey of Professional Forecasters (SPF) della Banca Centrale Europea (BCE) per il primo trimestre del 2023, gli intervistati hanno rivisto al rialzo le loro aspettative di inflazione per il 2023 e il 2024. (Finanzaonline.com)

Queste si attestano ora rispettivamente al 5,9% e al 2,7%, con un aumento di 0,1 e 0,3 punti percentuali rispetto al precedente sondaggio. Così nella Survey of Professional Forecasters (SPF) della Banca Centrale Europea (BCE) per il primo trimestre del 2023, gli intervistati hanno rivisto al rialzo le loro aspettative di inflazione per il 2023 e il 2024. (Finanza.com)

"Tuttavia - segnala l'IPB - lo scenario è gravato da diversi elementi d'incertezza, soprattutto di matrice internazionale, a cominciare dalla guerra fra Russia e Ucraina". Nel 2022, si legge nella nota sulla congiuntura di febbraio, il PIL italiano è cresciuto di mezzo punto percentuale in estate rispetto al secondo trimestre, per poi calare dello 0,1 per cento fra ottobre e dicembre. (finanza.ilsecoloxix.it)