Strage via D'Amelio, Riina:"Nel citofono il telecomando killer"

Nuovo Sud INTERNO

Emergono nuove verità sulla strage di via D'Amelio a Palermo, dove persero la vita il giudice Paolo Borsellino ed i suoi uomini della scorta. Dalle intercettazioni delle conversazioni in carcere di Totò Riina emerge che il telecomando usato per la strage in cui ... (Nuovo Sud)

Se ne è parlato anche su altre testate

L'infelice piantata da Giasone è effigiata in più dipinti, armata di spada lucidamente pronta a trafiggere i... (ResegoneOnline)

Le microspie erano state lì posizionate per registrare i dialoghi tra Totò Riina e il boss della Sacra corona unita Alberto Lorusso. Proprio in ... (You-ng.it)

Era il 19 luglio del 92 quando in via D'Amelio a Palermo il giudice e la ... (in20righe)

In realtà il rischio ... In sintesi, quindi: a) Abbiamo dovuto credere che Giovanni Brusca avesse realmente azionato il telecomando di quel 23 maggio a Capaci. (SiciliaInformazioni.com)

Bandiere e foto a via D'Amelio 12 marzo 2014 Dalle intercettazioni delle conversazioni in carcere di Totò Riina emerge che il telecomando usato per la strage in cui perse la vita il giudice Paolo Borsellino sarebbe stato piazzato nel citofono dell'abitazione ... (Rai News)

Nuove rivelazioni di Toto Riina sulla morte del giudice Borsellino. Gli ultimi dettagli emergono direttamente dal carcere, ... (QuotidianoLive.com)