Il costo della vita sale e Varese è la seconda città più cara della Lombardia
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Tempo medio di lettura: < 1 minuto L’Istat ha reso noti oggi i dati territoriali dell’inflazione di marzo, in base ai quali l’Unione Nazionale Consumatori ha stilato classifica delle città più care della Lombardia, in termini di aumento del costo della vita. In testa alla top ten delle più care Milano, dove l’inflazione pari all’1,4% si traduce nella maggior spesa aggiuntiva su base annua, equivalente a 400 euro per una famiglia media, dato che colloca il capoluogo lombardo in 15° posizione nella graduatoria nazionale. (Luino Notizie)
Se ne è parlato anche su altre testate
L’impianto dell’indagine sui prezzi al consumo, basato sull’utilizzo di una pluralità di canali per l’acquisizione dei dati, ha consentito di ridurre gli effetti negativi dell’elevato numero di mancate rilevazioni sulla qualità delle misurazioni della dinamica dei prezzi al consumo. (StrettoWeb)
A marzo, l’inflazione «risale leggermente», portandosi all’1,2%. La lieve accelerazione, come spiegato dall’Istituto nazionale di statistica Istat, riflette «l’attenuarsi della flessione su base tendenziale dei prezzi dei beni energetici (-10,8% da -17,3% di febbraio)», sia per la componente regolamentata che non regolamentata. (Cronache TV)
Una serie di grafici interattivi per seguire l’andamento dei prezzi negli ultimi due anni (Sky Tg24 )
A marzo l'inflazione accelera 17 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)
Al secondo posto della top 10 delle città più care c'è Napoli, dove il rialzo dei prezzi determina un incremento di spesa annuo pari a 551 a famiglia. Rimini e Napoli sono le città italiane dove l'aumento dell'inflazione di marzo si è fatto più sentire, con il più consistente aumento del costo della vita. (La Repubblica)
Avanti adagio. Numeri che spingono il presidente di Confcommercio a chiedere alla Bce un atto di coraggio per ridurre al più presto il costo del denaro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)