La Rai sotto assedio è senza strategia

ROMA. Adesso che Amadeus se ne è andato, Sanremo sembra l’ultimo dei problemi a Viale Mazzini che non solo deve fermare un esodo di massa e cercare nuovi beniamini per quel che rimane del pubblico della televisione generalista, ma anche trattenere format di successo e trovarne di nuovi, insieme ad autori capaci di idearne di nuovi. Il primo nodo da sciogliere è quello che riguarda I soliti ignoti, prodotto da Banijay Italia, visto che il contratto di licenza della Rai sarebbe anch’esso in scadenza. (La Stampa)

Su altri giornali

Nonostante questa mattina abbia smentito tutto sottolineando che «io e Amadeus siano molto amici, ma abbiamo ognuno la propria vita. Fiorello dice addio a Viva Rai2? Per i vertici di Viale Mazzini sono giorni particolarmente movimentati. (leggo.it)

Sarà la classica “causa-effetto”, una coincidenza, complicità — mai sottovalutare il pubblico, che non ronfa solo davanti alla tv — ma nel giorno del divorzio dalla Rai, Amadeus sbanca l’Auditel: 6 milioni 107 mila spettatori per Affari tuoi col 28,37% di share. (la Repubblica)

A volare verso nuove reti potrebbero essere, infatti, altri volti importanti dell’azienda di viale Mazzini: Sigfrido Ranucci di Report, Federica Sciarelli di Chi l’ha visto e Francesca Fagnani e la sua trasmissione Belve. (Open)

Maestro Vessicchio, Amadeus ha lasciato la Rai ed è passato al Nove. Beppe Vessicchio, 68 anni, popolare direttore d’orchestra e arrangiatore, arriva al Vinitaly per presentare Ditirambo, una grappa «armonizzata» a tiratura limitata su cui ha lavorato partendo dal cosiddetto effetto Mozart della musica. (Corriere)

La trasmissione è noto non essere molto amata da alcuni esponenti della maggioranza di Governo (anche se c’è chi pure in silenzio la difende) per via delle numerose inchieste che, in un modo o nell’altro, hanno toccato le vicende dei partiti di maggioranza. (Il Giornale d'Italia)

Da parte di Al Bano non c’è nessun rancore nei confronti del conduttore, nonostante avesse scartato la sua canzone dalla partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo. Nel 2023 Al Bano era salito sul palco dell'Ariston, da ospite d’onore, insieme a Gianni Morandi e Massimo Ranieri, mentre l’anno dopo (il 2024), avrebbe dovuto essere in gara. (Corriere)