Fedriga (Regioni): “Medici gettonisti, vinta battaglia Conferenza Regioni”

Quotidiano Sanità INTERNO

Fedriga (Regioni): “Medici gettonisti, vinta battaglia Conferenza Regioni” 15 APR “Accogliamo con soddisfazione che i due emendamenti proposti dalla Conferenza delle Regioni, quello che facilita l’assunzione degli specializzandi e quello che attenua il limite di spesa per il personale medico e sanitario, siano stati accolti dal Parlamento in sede di Commissione Bilancio alla Camera. Entrambi offrono alle aziende del Ssn ulteriori strumenti per superare il fenomeno dei ‘medici gettonisti’. (Quotidiano Sanità)

Se ne è parlato anche su altri media

O, come nel caso della Calabria, limitare il ricorso all’utilizzo di camici bianchi di nazionalità straniera (cubani, in particolare) ad oggi fondamentali per il mantenimento in vita di alcuni reparti ospedalieri. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

La riforma si divide in due parti, la prima relativa al superamento del tetto di spesa e l'altra invece che agevola le assunzioni da parte di altre aziende sanitarie rispetto a quelle dove il medico sta svolgendo la scuola di specializzazione. (QuiFinanza)

Si tratta del provvedimento che contiene in 64 articoli tutte le modifiche del Pnrr apportate in commissione Bilancio nelle ultime settimane volte a garantire la tempestiva attuazione degli interventi relativi al Piano, coerentemente con il relativo cronoprogramma. (Nurse24)

Con questo emendamento, infatti, non si va ad eliminare l’anacronistico vincolo sul tetto di spesa del personale che non può essere superiore a quello del 2004 diminuito dell’1,4%, ma si va solo a togliere quello relativo all’assunzione di personale con contratti a tempo determinato o flessibili. (Sanità)

Entrambi nei rispettivi uffici di gabinetto, cioè in posizioni di stretta fiducia. Due promozioni. (Il Fatto Quotidiano)

A dichiararlo è il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato (nella foto), commentando la norma approvata in Commissione Bilancio della Camera a seguito di una proposta presentata dalla Lega al Dl Pnrr che proprio questa mattina alle 10 sarà all’esame dell’Assemblea di Montecitorio e sulla quale nel primo pomeriggio, secondo quanto riferiscono anticipazioni di stampa, la Camera sarà chiamata a esprimersi con voto di fiducia. (RIFday)