Trattativa Stato-mafia, parla Ciancimino jr “Provenzano era libero di muoversi”

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È il giorno della deposizione di Massimo Ciancimino imputato e teste nell'ambito del processo sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia. Il figlio di don Vito Ciancimino ha riferito che il padre “conosceva Bernardo Provenzano e anche io e i miei fratelli ... (Si24 - Il vostro sito quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

Cronaca – È il giorno del figlio di don Vito. Ed è un fiume in piena: parla di Riina, «una persona limitata intellettualmente», di Provenzano, «era libero di muoversi, non lo cercava ... (MeridioNews - Edizione Palermo)

LA DIRETTA: ore 9.50. PALERMO - Al processo sulla trattativa è il giorno di Massimo Ciancimino. (Live Sicilia)

Processo Stato-mafia, parla Ciancimino jr: così iniziò la trattativa con i carabinieri (La Repubblica)

Non ne aveva alcuna stima, lo chiamava pupazzo". "Mio padre riteneva Riina una persona limitata intellettualmente, un doppiogiochista e un uomo aggressivo. (Tiscali.it)

Seppur latitante era libero di muoversi nel territorio nazionale". "Il boss frequentava settimanalmente la mia abitazione e si presentava col nome di ingegnere Lo Verde. (Corriere Quotidiano)

Era un incontro organizzato, perché gli era stato segnalato per motivi di operazioni bancarie che mio padre voleva avere". Lo ha detto Massimo Ciancimino, audito nell'aula bunker ... (LaPresse)