Fao Schwarz, a Milano il negozio di giocattoli di film com Big e Mamma ho perso l’aereo

Corriere Milano ECONOMIA

Anche in Italia, d’ora in poi, i bambini (e gli adulti) appassionati del genere potranno entrare fisicamente in un negozio FAO Schwarz: lo store milanese in via Orefici, dalla superficie di 600 metri quadrati totali, è distribuito su tre livelli e, ad accogliere i clienti, due maxi soldatini iconografici del brand.

Chi riesce a trovarli riceve un codice alfanumerico con cui si deve presentarsi in negozio e verificare se si è tra i vincitori di uno dei 500 prodotti in palio. (Corriere Milano)

La notizia riportata su altri giornali

Il programma:. sabato 30 ottobre. – ore 15.30, Sacrario dei caduti milanesi per la patria (largo Agostino Gemelli), Basilica di Sant’Ambrogio (piazza Sant’Ambrogio, 15 – Milano);. Domenica 31 ottobre sarà all’ammassamento e schieramento dei radunisti. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Dopo settimane di iniziative di avvicinamento, ora la data è certa, e sulla vetrina la scritta "Coming soon" nasconde l'attività all'interno per le ultime rifiniture. (La Repubblica)

I giocattoli saranno personalizzabili, ci saranno show di magia e non mancherà il favoloso mondo di Harry Potter Duemila giocattoli su tre piani di negozio per un totale di 600 metri quadrati dove i bambini potranno giocare e gli adulti tornare bambini. (La Stampa)

Dopo gli store a Londra e in Irlanda, e nel mondo a Beijing, in Cina, fanno il loro ingresso a Milano ben 600 metri quadrati, tre piani, duemila giocattoli (di cui il 60% in esclusiva). (Corriere della Sera)

Il punto vendita sbarca a Milano dopo la chiusura nei giorni scorsi dell’ultimo negozio Disney in Italia che si trovava proprio in centro città, in corso Vittorio Emanuele. Duemila giocattoli su tre piani di negozio per un totale di 600 metri quadrati dove i bambini potranno giocare e gli adulti tornare bambini. (Corriere del Ticino)

Nei pacchi in arrivo dalla terra natìa, spesso, erano presenti giocattoli e passatempo. Nel 1862, sulla scorta di questo successo, aprì il suo negozio, trasferendosi nel 1870 a New York, nell'isola di Manhattan (IL GIORNO)