Messina Denaro, le carte che inguaiano Massimo Gentile: così l’architetto si vantava dei suoi rapporti col boss

La Stampa INTERNO

Anche la Procura di Milano si muove su Massimo Gentile, uno dei presunti prestanome di Matteo Messina Denaro finito la mattina di mercoledì 27 marzo in carcere su richiesta della Dda di Palermo con l’accusa di associazione di stampo mafioso. A coordinare le verifiche sul responsabile dei procedimenti relativi al servizio lavori pubblici del Comune di Limbiate saranno per il momento i pm del II di… (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

«Il quadro di connivenze in favore del latitante, fuori e dentro le strutture sanitarie – scrive il pool coordinato dal procuratore Maurizio de Lucia – sta assumendo dimensioni allarmanti e imporrà a quest’ufficio ulteriori … (La Repubblica)

Non solo. Le nuove indagini hanno portato ieri a tre arresti, tra cui quello del tecnico radiologo dell’ospedale di Mazara del Vallo Cosimo Leone, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa. (StrettoWeb)

– Si è avvalso della facoltà di non rispondere all'interrogatorio di garanzia Massimo Gentile, l'architetto arrestato due giorni fa perché ritenuto fiancheggiatore del boss mafioso Matteo Messina Denaro (IL GIORNO)

All’ospedale di Garbagnate mancano medici e infermieri A Paderno Dugnano, Pgt e ponte fanno litigare (Il Notiziario)

Gentile è accusato di aver prestato l’identità al boss per comprare un’auto, una moto e per altre operazioni, come emerso da alcuni pizzini. (IL GIORNO)

"Imbarazzo? No. Ma dalle prime notizie che mi hanno fornito i familiari con cui ho parlato, lui è in grado di spiegare la sua posizione". (Il Messaggero Veneto)