L'inflazione corre senza freni: +8%, ai massimi dal 1986

CataniaToday ECONOMIA

Al contempo, l'accelerazione dei prezzi degli Alimentari, lavorati e non, spingono ancora più in alto la crescita di quelli del cosiddetto 'carrello della spesa' (+8,3%, mai così alta da gennaio 1986, quando fu +8,6%)".

"Le tensioni inflazionistiche - commenta l'Istat - continuano a propagarsi dai Beni energetici agli altri comparti merceologici, nell'ambito sia dei beni sia dei servizi.

Per il gas, invece, essendo spenti i caloriferi in tutta Italia, il rincaro per fortuna resta privo di effetti", prosegue Dona

"L'inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, accelera da +3,2% a +3,8% e quella al netto dei soli beni energetici da +3,6% a +4,2%. (CataniaToday)

Ne parlano anche altri media

Secondo il ministro del Turismo, Massimo Garavaglia, il settore tornerà quest'anno sugli stessi livelli raggiunti nel 2019, cioè prima della pandemia. Il leader turco ha anche dichiarato che la Turchia è pronta a esportare il grano che uscirà dai porti dell'Ucraina (Italia Oggi)

L'inflazione galoppa e il caro-spesa in Italia è realtà ormai da mesi, con i prezzi al dettaglio dei beni alimentari che hanno registrato nell’ultimo mese nuovi pesantissimi rincari. La pasta costa in media il 18,3% in più, il pollo il 15,1% in più mentre il prezzo del riso è salito del 13,7%. (Today.it)

Inflazione, numeri da record. Dalla frutta ai voli, passando anche e soprattutto per le bollette, l’estate degli italiani non inizia nel migliore dei modi. L’allarme delle associazioni. Queste statistiche preoccupano i sindacati e la politica, le associazioni imprenditoriali come quelle dei consumatori, gli investitori e gli economisti. (Virgilio Notizie)

Ad aumentare, come atteso, sono stati soprattutto i prezzi dell’energia, che sono cresciuti del 48,7% rispetto a un anno fa. Secondo i dati diffusi da Eurostat, l’inflazione a giugno si è attestata sull’8,6% su base annua, con un aumento del 41,9% dei prezzi legati all’energia (QuiFinanza)

L’inflazione di fondo, al netto di beni energetici e alimentari freschi, segna un massimo a +3,8%: è il livello maggiore da agosto 1996. «Le tensioni inflazionistiche continuano a propagarsi dai beni energetici agli altri comparti merceologici», è il commento dell’Istat. (La Sicilia)

L’inflazione è arrivata all’8% in Friuli. Come l’olio di semi che a giugno ha registrato un aumento del 68,6% rispetto al giugno del 2021. (Friuli Oggi)