Manovra, Conte: "Non aumentiamo tasse". Assegno unico fino a 200 euro a figlio da luglio

Borderline24 - Il giornale di Bari ECONOMIA

“Stanziamo ben 8 miliardi inserendoli in un fondo dedicato cui aggiungeremo risorse dalla lotta all’evasione e dal recupero dell’economia sommersa”.

Con la manovra “mettiamo le risorse per far partire dal 1 luglio l’assegno universale per le famiglie con figli, che potrà arrivare fino a 200 euro al mese per figlio per tutte le tipologie di famiglie”.

Riforma fiscale: “Abbiamo posto un primo e significativo tassello per la riforma organica del nostro sistema fiscale. (Borderline24 - Il giornale di Bari)

La notizia riportata su altre testate

I nuclei familiari avranno diritto all’assegno unico se hanno figli a carico, dal settimo mese di gravidanza fino ai 21 anni di età. La stima, a conti fatti, è quella di 200-250 euro mensili per ciascun figlio per i redditi medio-bassi. (Zoom24.it)

La decisione, assicurano dal Mef, è già stata presa, si tratta solo di attendere quindi "l'allocazione delle risorse" europee. L'assegno unico per i figli è il piatto forte. (Giornale di Sicilia)

“Mettiamo le risorse per far partire dal 1° luglio l’assegno universale per le famiglie con figli, che potrà arrivare fino a 200 euro al mese per figlio per tutte le tipologie di famiglie”, ha poi spiegato il ministero dell’economia Roberto Gualtieri. (Orizzonte Scuola)

Una manovra che "non aumenta le tasse" e, anzi, pone le basi per la riforma del fisco, su cui si comincerà a lavorare "da subito", con "il primo tassello" dell'assegno unico per i figli. La decisione, assicurano dal Mef, è già stata presa, si tratta solo di attendere quindi "l'allocazione delle risorse" europee. (Gazzetta del Sud)

SUD, TRASPORTI E TURISMO - Il governo in manovra stanzia "4 miliardi" per i settori maggiormente colpiti dalle misure anti-Covid, dal trasporto al turismo. La manovra 2021 ''determina una significativa espansione di bilancio'' che ammonta a ''24,7 miliardi di euro''. (Adnkronos)

Circa 12,5 milioni di bambini e ragazzi, di cui 10,1 milioni minori, stando agli ultimi dati Istat sui residenti. Oggi sono escluse, invece, 2,4 milioni di famiglie con reddito prevalente da lavoro autonomo. (Il Sole 24 ORE)