Telegram vietato in Spagna: troppe violazioni del copyright; la decisione è storica

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La decisione di bloccare Telegram per violazione del copyright è stata emessa venerdì su richiesta dei principali gruppi broadcaster spagnoli. In risposta a una denuncia presentata da Antena 3, EGEDA, Mediaset e Movistar, l'Alta Corte spagnola ha preso la decisione di bandire temporaneamente Telegram in Spagna. I principali gruppi media spagnoli hanno accusato la piattaforma di messaggistica di consentire la pubblicazione di contenuti protetti da copyright senza autorizzazione all'interno dei propri canali da parte degli utenti, cosa che accade senza l'interferenza o il veto dell'app. (Multiplayer.it)

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Mediaset, Atresmedia, Movistar ed Egeda, cioè i principali gruppi televisivi privati presenti in Spagna, hanno chiesto e ottenuto che la Audiencia Nacional (uno dei tribunali nazionali spagnoli) blocchi la piattaforma di Telegram in tutto il territorio del Paese. (Libero Tecnologia)

Tale decisione è stata assunta in risposta a una denuncia presentata da diverse aziende mediatiche di rilievo, tra cui Mediaset España, tuttavia, la reazione del pubblico è stata così intensa da convincere questa mattina il giudice della Corte Nazionale d’Appello, Santiago Pedraz, a sospendere temporaneamente l’ordine da lui stesso emesso. (L'INDIPENDENTE)

La Spagna rischia di perdere la quarta app di messaggistica più usata nel Paese. Ma un cambiamento dell'ultimo momento ha risparmiato gli utenti, che adesso hanno ancora un po' di tempo per usare l'applicazione prima che il giudice Santiago Pedraz ci ripensi. (Corriere della Sera)

Telegram In Spagna è stata presa una scelta importante che ha previsto il blocco di Telegram. Ma per quale motivo preciso è arrivata questa decisione per l’app di messaggistica? L’Italia rischia qualcosa? Ecco cosa sappiamo in merito. (PcProfessionale.it)

La popolare app di messaggistica istantanea – utilizzata, secondo le ultime stime, dal 19% dei cittadini spagnoli – non potrà più operare sul suolo iberico dopo la decisione presa dal giudice Santiago Pedraz in seguito alle molteplici reclami avanzati da almeno quattro grandi gruppi di media audio-visivi nei confronti della piattaforma (Sky Tg24 )

La decisione è arrivata dopo che alcune società di media spagnole hanno citato in giudizio Telegram per un utilizzo non autorizzato di contenuti audiovisivi protetti da copyright, chiedendo che la piattaforma venisse sospesa in via precauzionale. (WIRED Italia)