G7 Capri 2024, Tajani incontra Blinken: «Imporre sanzioni all'Iran per l'attacco a Israele»

ilmattino.it ESTERI

Tra Italia e Stati Uniti c'è piena sintonia sulla necessità di imporre sanzioni all'Iran per il suo attacco a Israele. Lo riferiscono fonti della Farnesina, prima del bilaterale a Capri - a margine del G7 - tra il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e il segretario di Stato americano, Antony Blinken. «Il G7 è orientato a cercare di costruire una pace con una de-escalation dopo l'attacco missilistico iraniano a Israele. (ilmattino.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani, incontra, David Cameron, Segretario di Stato per gli affari esteri, del Commonwealth e dello sviluppo del Regno Unito, a margine del G7 Esteri a Capri (Il Sole 24 ORE)

Il ministro degli Esteri e Vicepremier Tajani accoglie al G7 l'Alto rappresentante dell'Ue per gli affari esteri e la politica di sicurezza Borrell. Ecco le immagini Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev (Liberoquotidiano.it)

Sono in arrivo altre sanzioni per l’Iran. Oggi i ministri degli Esteri del G7 ne discuteranno a Capri, coordinati dal presidente di turno, Antonio Tajani. Ma c’è già l’accordo di principio. L’Occidente ha scelto di rispondere con la ritorsione politico-diplomatica più classica al raid iraniano contro Israele (Corriere della Sera)

“In uno scenario internazionale caratterizzato da fortissime tensioni, il G7 a guida italiana ha il compito di lavorare per la pace” ha commentato Tajani, aggiungendo che “il Governo è impegnato in uno sforzo a tutto tondo per raggiungere questo obiettivo e siamo certi che la riunione di Capri darà un importante contributo”. (Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale)

G7 Esteri, Tajani: "Ue resti unita per dare messaggio di pace" 17 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

E mentre il vertice sotto presidenza italiana è appena iniziato, gli sherpa sono già impegnati a limare il documento finale, che dovrebbe certificare i passi avanti compiuti sui due dossier più caldi della diplomazia internazionale. (Tiscali Notizie)