"Chiediamo di abolire il manganello", mistero Schlein e Fassino: quindi, oggi...
A ben vedere, le liste del Pd sono un vorrei ma non posso. Elly sognava una sorta di grosso calderone di sardine, ma non le è riuscito il blitz. Quello che ne viene fuori è una crema impazzita, c’è tutto e il contrario di tutto: la pacifista Strada e la Annunziata; il cattolico Tarquinio e l’attivista Lgbt Zan; turboverdi come Evi e moderati vari. A pensarci bene, l’ambiguità dei valori rappresentati rappresenta al meglio il nuovo Pd disegnato da Elly: nella circolarità lineare dell’armocromia, nessuno ha ancora capito dove dovrebbero andare i dem. (ilGiornale.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
Ma diciamo 'no' anche ad un provvedimento che mette in difficoltà le università italiane, perché per carenze di aule e di docenti non sono pronte a ricevere circa 50mila iscritti alle Facoltà di Medicina e chirurgia, Medicina veterinaria e Odontoiatria e protesi dentaria. (Tiscali Notizie)
– “Inutili i test di ammissione a Medicina? Ma nemmeno per sogno. Dottore, perché impedire a tante matricole di frequentare l’università? Missing CaptionMissing Credit “Se c’è un test d’ingresso iniquo, questo va riformato ma resta valido. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Nata e cresciuta a Grosseto, sono una giornalista pubblicista laureata in Scienze politiche. Nel 2016 decido di trasformare la passione per la scrittura in un lavoro, e da lì non mi sono più fermata. L’attualità è il mio pane quotidiano, i libri la mia via per evadere e viaggiare con la mente. (Virgilio Sapere)
– Già qualche giorno fa era intervenuto a margine di un’iniziativa dell’Asl Toscana Centro, che ha deliberato un incentivo di 5mila euro in più all’anno per i medici dei reparti di pronto soccorso, da lui liquidato come "spot". (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Erano quasi tutti scontenti del test d’ingresso per accedere a Medicina. Da quando, cioè, si parla dell’abolizione del numero chiuso per Medicina. (quotidianodipuglia.it)
Di fatto il testo-base adottato ieri dal comitato ristretto della commissione Istruzione al Senato, «praticamente all’unanimità» secondo i sussurri di Palazzo Madama (la seduta è durata appena un quarto d’ora), promette di essere l’inizio della fine per il numero chiuso nella formazione dei futuri camici bianchi: iscrizione al primo semestre senza prova d’ingresso e ammissione al secondo subordinata al superamento degli esami. (ilgazzettino.it)