Fiat Chrysler: possibile focolaio di COVID-19 a Belvidere

ClubAlfa.it ECONOMIA

Ricordiamo che FCA ha attuato tagli profondi negli ultimi due anni nello stabilimento di Belvidere e la chiusura della struttura nei prossimi anni rimane una possibilità.

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L’indagine è una risposta a un aumento del numero di nuovi casi giornalieri nell’area circostante lo stabilimento.

Nelle scorse ore i funzionari sanitari delle contee di Boone e Winnebago nel nord dell’Illinois hanno annunciato un’indagine su un possibile focolaio di COVID-19 presso lo stabilimento di assemblaggio Fiat Chrysler Automobiles di Belvidere, uno dei più grandi datori di lavoro della zona. (ClubAlfa.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Sarebbe servito a portare la produzione delle auto Fiat da 650mila unità annue a 1,45 milioni nel 2014. Sergio Marchionne è stato sostituito. (Industria Italiana)

Mentre la più grande fabbrica d’acciaio d’Europa sempre destinata sì a sopravvivere, ma ridimensionata e sulle spalle dei contribuenti. Le due notizie sono la conseguenza prevedibile e a lungo termine dell’inadeguatezza al top di politica e grande industria italiana negli ultimi 30 anni, anche se con qualche rara e non determinante eccezione. (Industria Italiana)

PSA North America è ancora nel bel mezzo della costruzione di una rete di vendita al dettaglio per Peugeot, che non vende auto negli Stati Uniti dal lontano 1991. (ClubAlfa.it)

I destinatari del piano francese: Psa e Renault, finanziati per produrre il green in patria. In Francia, com’è noto, ci sono due grossi gruppi. Che ne sarà di Fca Italy se, dopo la fusione con Psa, l’elettrico sarà nelle sole mani della multinazionale francese? (Industria Italiana)

Questo perché, nell’ottica della fusione con Psa – che dovrebbe definitivamente concretizzarsi nel primo trimestre del 2021 per dar luogo al gruppo “Stellantis” – sarà necessario procedere a una razionalizzazione dei centri di costo e delle catene di fornitura. (Industria Italiana)

In virtù di questa decisione i fornitori ricevono un grosso colpo in testa viste le grandi spese affrontate per ricerca e sviluppo inutilmente dopo l’ennesimo dietrofront del gruppo FCA. (AlfaVirtualClub)