Industria, ordini e fatturato si confermano in aumento a luglio

QuiFinanza ECONOMIA

Anche gli ordinativi registrano a luglio un incremento (+3,7%), mentre nella media degli ultimi tre mesi aumentano del 14,8% rispetto rispetto ai tre mesi precedenti.

Su anno l’indice grezzo degli ordinativi diminuisce del 7,2%, con riduzioni su entrambi i mercati (-7% quello interno e -7,4% quello estero).

La crescita registrata negli ultimi tre mesi riduce il gap rispetto ai livelli precedenti l’adozione delle misure di contenimento della pandemia, che tuttavia permane ancora ampio (-7,7% rispetto a febbraio, al netto della stagionalità). (QuiFinanza)

Ne parlano anche altri giornali

Gli ordinativi delle industrie hanno messo a segno variazioni mensili e annuali rispettivamente di 3,7% e di -7,2%, facendo i conti con i precedenti 23,7% e -11,6%. Il fatturato ha evidenziato una variazione mensile dell’8,10% e annuale di -8,10%, confrontandosi con le precedenti rilevazioni pari a 13,60% e -16,40%. (Money.it)

Secondo l’istituto, segnali positivi arrivano anche dagli ordinativi, che a luglio crescono del 3,7% e nella media degli ultimi tre mesi recuperano il 14,8% rispetto rispetto ai tre mesi precedenti. L’incremento complessivo registrato tra maggio e luglio, pari all’11,1%, riduce il gap rispetto ai livelli precedenti al lockdown, ma ancora il rimbalzo è lontano (il fatturato resta a -7,7% rispetto a febbraio). (Il Fatto Quotidiano)

Anche gli ordinativi registrano a luglio un incremento congiunturale, sebbene meno ampio del fatturato (+3,7%), mentre nella media degli ultimi tre mesi aumentano del 14,8% rispetto rispetto ai tre mesi precedenti. (la Repubblica)

Mes e Recovery Fund. Interrogato sulle risorse messe a disposizione dell’Italia dal Mes per l’emergenza pandemica, Gualtieri ha risposto: “esiste una divergenza di opinioni, approfondiremo”. Su base annua, il fatturato diminuisce del 6,3% per il mercato interno e dell’11,4% per quello estero. (In Terris)

Due dati significativi: nonostante il crollo in Usa, l'export in quel paese diminuisce solo del 5.7%, ma è un altro dato da rilevare. L'aumento dell'export del 14% in Cina. (L'AntiDiplomatico)

Nella media del trimestre maggio – luglio 2020, l’indice destagionalizzato della produzione nelle costruzioni mostra una crescita del 39,3% rispetto al trimestre febbraio – aprile 2020, quest’ultimo influenzato negativamente dalla chiusura progressiva del settore delle costruzioni dovuta alle misure di contenimento della pandemia di Covid-19. (QuiFinanza)