Bollette elettriche, le stime di Arera: giù del 19,8% nel secondo trimestre 2024

Cosenzaok.it ECONOMIA

Cala del 19,8% la bolletta elettrica per la famiglia tipo1 in tutela nel secondo trimestre 2024, in quello che è l’ultimo aggiornamento trimestrale per i clienti non vulnerabili. Il calo è giustificato principalmente dal trend ribassista che ha caratterizzato l’andamento dei prezzi del gas naturale e dell’energia elettrica verso la fine dello scorso anno e nei primi mesi dell’anno in corso e che sta subendo un rallentamento a causa delle crescenti tensioni geopolitiche. (Cosenzaok.it)

Se ne è parlato anche su altri media

per la famiglia tipo che ha consumi di energia elettrica di 2.700 kWh kilowattora all’anno e una potenza impegnata di 3 kW. “Le offerte del mercato libero che oggi sono più convenienti del Servizio di maggior tutela, infatti, quando ci sono, si contano letteralmente sulle dita di una mano Secondo le stime dei prezzi al kilowattora resi noti ieri dal presidente di Arera, Besseghini, nel 2024 chi è nel libero pagherà mediamente 135 euro in più rispetto a chi è rimasto nel tutelato. (Consumatori)

MILANO (ITALPRESS) – Cala del 19,8% la bolletta elettrica per la famiglia tipo in tutela nel secondo trimestre, in quello che è l’ultimo aggiornamento trimestrale per i clienti non corso e che sta subendo un rallentamento a causa delle crescenti tensioni geopolitiche. (BlogSicilia.it)

E la stessa tendenza vale anche per il 2024. La relazione Arera stronca l’addio al sistema tutelato, che nel 2023 ha garantito prezzi della luce migliori. (La Verità)

Costi bollette destinanti ad aumentare con il passaggio al mercato libero? Secondo recenti stime sfavorevole rispetto al servizio a tutele graduali. Costi bollette: il caro energia subito dagli italiani negli ultimi anni potrebbe aggravarsi con la fine del mercato tutelato? Secondo alcune recenti stime, il passaggio al mercato libero oggi porterebbe i consumatori a spendere quasi 1.800 euro in più all’anno rispetto all’assegnazione al servizio a tutele graduali. (Termometro Politico)

Continua a calare, infatti, la bolletta per l’elettricità, effetto del trend ribassista che ha caratterizzato i prezzi della materia prima a partire dal secondo semestre del 2023. Il risultato è che per tutti coloro che ancora usufruiscono delle tariffe "tutelate", quella fissate dall’Arera, l’agenzia che vigila sull’energia, ci sarà nel secondo trimestre una riduzione media del 19,8%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Si tratta dell'introduzione dello "scontrino" all'interno delle bollette stesse, un'iniziativa allo studio dell'Autorità per l'energia, le reti e l'ambiente (Arera), che potrebbe vedere la luce nel giro di un anno e mezzo. (QuiFinanza)