Nissan, conti in rosso e tagli. Chiude la fabbrica di Barcellona, fuori 3.000 lavoratori

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

La scampa, invece, l’altro stabilimento europeo di Nissan, quello di Sunderland dove sono e saranno prodotti crossover e Suv.

Il nostro piano di trasformazione mira a garantire una crescita costante anziché un’eccessiva espansione delle vendite”, ha rimarcato l’amministratore delegato Makoto Uchida.

Il contenimento dei costi passerà per la “razionalizzazione della capacità produttiva, della gamma prodotti e delle spese. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri media

Ufficializzando questa posizione, il gruppo ha fatto sapere che sarà "razionalizzata" del 20% la linea di prodotti mondiali, con la riduzione da 69 a meno di 55 modelli. La produzione in Nord America sarà "razionalizzata" attorno ai modelli principali. (la Repubblica)

La casa automobilistica giapponese ha chiuso l'anno fiscale in rosso per la prima volta in 10 anni. Il governo spagnolo ha spiegato che la decisione è arrivata nonostante gli sforzi dell'esecutivo per mantenere aperta la fabbrica, dove sono impiegati 3mila lavoratori. (Sky Tg24 )

Il nuovo piano rappresenta una decisa inversione di rotta rispetto all'era Ghosn e lo dimostrano alcuni target da raggiungere entro il 31 marzo del 2023. L'ex manager aveva indicato, quale obiettivo di raggiungere nel medio termine, un margine operativo e una quota di mercato dell'8%. (Quattroruote)

Nissan chiuderà l’impianto di produzione di Barcellona. A darne la notizia fonti vicine al governo spagnolo, che proprio nei giorni scorsi era intervenuto sulla possibilità che la casa giapponese decidesse di dire addio al sito catalano. (FormulaPassion.it)

Nissan chiude lo stabilimento di Barcellona, 3mila licenziamenti La casa giapponese ha ufficializzato la chiusura dello stabilimento di Barcellona. Per la prima volta bilancio in rosso dopo 11 anni. 2' di lettura. (Il Sole 24 ORE)

Infatti, il nuovo piano punta sul rendere efficienti le attività anche se questo significherà riorganizzarle in maniera profonda con una serie di tagli. Indiscrezioni poi smentite anche se poi erano giunte ulteriori voci che il marchio avrebbe puntato molto sulla ottimizzazione delle sue attività e sui risparmi . (HDmotori)