Lindor e Gianduiotto: Lindt si fonde con Caffarel

varesenews.it ECONOMIA

Il Lindor incontra il Gianduiotto, per citare i due prodotti simbolo dei due marchi, che sono appunto già parte dello stesso gruppo dolciario.

Questa decisione di integrazione conferma l’impegno del Gruppo Lindt & Sprüngli a portare avanti investimenti su entrambi i marchi, Caffarel e LINDT, al fine di consolidare la loro presenza nel mercato italiano, preservandone e rafforzandone le caratteristiche che li rendono unici”

Il Gruppo Lindt & Sprüngli ha annuniciato oggi che, a partire da Gennaio 2022, le due consociate Lindt & Sprüngli S.p. (varesenews.it)

Ne parlano anche altre fonti

Il comunicato con cui Lindt & Sprüngli Group ha annunciato la fusione non aiuta a fare chiarezza. O per meglio dire da gennaio, quando diventerà esecutiva la fusione, annunciata ieri, tra Caffarel e Lindt. (Cronaca Qui)

L’integrazione di Caffarel in Lindt & Sprüngli SpA e la buona accettazione del programma di partenze volontarie ci permetterà di ridurre il numero di licenziamenti, ha aggiunto la portavoce. Quest’ultima ha stimato il numero totale di dipendenti di Caffarel in più di 300 e di Lindt & Sprüngli SpA in più di 1000 (Corriere del Ticino)

L’annuncio è stato dato stamattina ai sindacati, durante l’incontro che si è tenuto all’Unione industriale di Torino: da gennaio 2022 la Caffarel si fonderà per incorporazione con Lindt & Sprüngli S.p. (TorinOggi.it)

La fusione rafforzerà la collaborazione già esistente tra le due organizzazioni: alcuni processi verranno integrati per migliorare le sinergie, altri rimarranno separati per garantire la qualità, il piano di innovazione e la spinta allo sviluppo di Lindt e Caffarel (Vigevano24.it)

Il gruppo Lindt & Sprüngli ha annunciato che, a partire da gennaio 2022, le due consociate Lindt & Sprüngli e Caffarel verranno integrate attraverso una procedura di fusione per incorporazione. (Foodweb)

Nel 2020 infatti le perdite erano precipitate da 1,5 milioni a 14,5 milioni e i ricavi scesi da 71,9 milioni a 47,4. Il Lindor assorbe il gianduiotto e i sindacati sperano. (Corriere della Sera)