Philip Morris investe 100 milioni nella filiera italiana del tabacco

L'HuffPost ECONOMIA

Verranno garantiti, è stato sottolineato dalle parti, stabilità e possibilità di programmazione a un settore strategico per lo sviluppo del Paese che conta oltre 50 mila addetti nelle fasi di coltivazione e trasformazione primaria.

Il rinnovo siglato oggi conferma l’impegno di PMI nei confronti dell’Italia che ha generato investimenti agricoli per circa 2 miliardi di euro complessivi a partire dal 2000, oltre ad un investimento nel bolognese di oltre 1 miliardo per la prima fabbrica al mondo per i prodotti del tabacco senza combustione. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri giornali

(askanews) – Philip Morris Italia ha rinnovato i suoi impegni con la filiera agricola del tabacco italiano, firmando un accordo con il ministero delle Politiche Agricole anche sul 2021, e garantendo così stabilità e prevedibilità a un settore che oggi conta oltre 50.000 addetti, tra le fasi di coltivazione e quelle di trasformazione primaria. (askanews)

L’impegno dell’azienda proseguirà anche nel 2021, garantendo stabilità e prevedibilità a una filiera strategica per lo sviluppo del Paese che conta oggi oltre 50.000 addetti nelle fasi di coltivazione e trasformazione primaria. (Sicilianews24)

Ad affermarlo è il presidente della Coldiretti Ettore Prandini in occasione della firma dell’intesa tra Philip Morris Italia e Ministero delle Politiche agricole sottoscritta nel corso dell’incontro on line sul sito promosso dalla Coldiretti e Philip Morris. (Coldiretti Giovani Impresa)

"E' fondamentale aver previsto precisi impegni per coltivazioni più sostenibili dal punto di vista economico, ambientale e sociale - ha precisato Bellanova - tasselli che rendono questo accordo un esempio virtuoso per l'intera filiera di produzione Made in Italy". (La Repubblica)

Più recentemente, è stato inaugurato anche, a Taranto, il Philip Morris Digital Information Service Center (DISC), centro dedicato ai servizi digitali al consumatore: un investimento da 100 milioni di euro in cinque anni. (Notizie - MSN Italia)

Grazie all’applicazione delle linee guida sulla Produzione Sostenibile di Tabacco e del codice delle Buone Pratiche di Lavoro Agricolo che abbiamo fortemente voluto, siamo stati in grado in questi anni di intervenire non solo sulla sostenibilità dei processi produttivi, come la corretta gestione dell’acqua o la riduzione di CO2, ma anche di promuovere azioni di contrasto al lavoro nero e di tutela dei diritti dei lavoratori’’, ha commentato Cesare Trippella, Responsabile acquisti e gestione tabacchi in foglia per Philip Morris in Europa. (Quotidiano di Ragusa)