Troise: «Il Mantova ha reagito: risultato figlio dell’equilibrio, noi lodevoli nel contenerli»

La Gazzetta di Mantova ECONOMIA

Siamo partiti bene noi, poi è venuto fuori il Gubbio che da metà campo in su ha dei valori importanti.

Poi la domanda sui valori oggettivi di un Mantova che in trasferta coglie il suo settimo risultato utile consecutivo, mentre in casa non riesce a svoltare

Passo dopo passo, il Mantova sta avvicinando quell’obiettivo playoff definito da dirigenti e staff come traguardo “premio” per gli sforzi del gruppo. (La Gazzetta di Mantova)

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Purtroppo c’è tanta gente che si presenta per ricevere il vaccino AstraZeneca ma al colloquio con l’operatore sanitario risulta inidonea» Ma subito si accorge che qualcosa che non va: troppa gente in fila, una coda che si allunga di alcune centina di metri. (La Gazzetta di Mantova)

La Rps, che fa capo a Stefano Righi, ha preso in affitto il ramo aziendale (compresi marchio e logo) e i 31 dipendenti, mentre altri 12 sono finiti in cassa integrazione per un anno. Dopo un anno, il tribunale ha aperto il concordato e un mese fa si è tenuta l’asta del ramo d’azienda, andato per 720mila euro all’unico offerente, la Rps appunto. (La Gazzetta di Mantova)

La conferma arriva dal deputato di Italia Viva, Matteo Colaninno, che tanto si è speso per questa opera pubblica ritenuta strategica per il territorio mantovano. Tutto, però, depone a favore del raddoppio, tanto che Colaninno può ritenere che i cantieri partiranno entro quest’anno. (La Gazzetta di Mantova)

Era un progetto che il Club perseguiva da molto tempo e che un paio di anni fa si era parzialmente realizzato attraverso una convenzione con una cooperativa. A Borgochiesanuova è entrato in funzione un ambulatorio di quartiere gestito direttamente dall’associazione di volontariato presieduta dall’ex consigliere comunale Luciano Tonelli. (La Gazzetta di Mantova)

«Con le vecchie zone gialle, i ristoranti come il mio, senza spazi esterni, potevano almeno aprire a pranzo - sottolinea Righi – con il giallo rafforzato non sarà possibile. Tra costi fissi che sono rimasti inalterati e ristori modesti, si rischia la catastrofe». (La Gazzetta di Mantova)

Altra particolarità, è che ognuno potrà comporre e ordinare la propria personale bowl scegliendo tra cento ingredienti freschi. Il progetto nasce come idea di sviluppo della pausa pranzo di Caffè 56, attività a gestione familiare aperta dal 2009 in corso Garibaldi. (La Gazzetta di Mantova)