Smart working cosa accadrà da ottobre?

Zazoom Blog ECONOMIA

Smart working cosa accadrà da ottobre?

La più grande novità, per chi vorrà mantenere lo Smart working, sarà la necessità di stipulare un accordo individuale con ciascun dipendente, in luogo del semplice elenco dei dipendenti in Smart working trasmesso dall’ufficio del personale durante l’emergenza.

Come Associat… - Mark74824782 : RT @Maritodiscreto: Lo smart working ha molti lati positivi.mia moglie ne ha uno in particolare. (Zazoom Blog)

Su altri giornali

Vedi anche: Smart working: cosa cambia dopo il via al limite del 50% per i dipendenti pubblici. [email protected] Ormai è chiaro che lo smart working ha cambiato profondamente il mondo del lavoro e le grandi aziende sono l’esempio di come questo trend continuerà anche una volta che la pandemia sarà scongiurata del tutto. (InvestireOggi.it)

Per esempio il mondo delle telecomunicazioni è quello più propenso a lasciare lo smart working dopo il Covid in modo massiccio. Accordi per lo smart working anche dopo il Covid sono stati stipulati, nello stesso settore, da altre aziende come Vodafone, Tim, Windtre, Fastweb, Open Fiber (Money.it)

Dopo l’introduzione della flessibilità all’interno dell’azienda nell’ultimo decennio, la responsabile della sede italiana di Microsoft ora spiega: «Il lavoro da remoto è un lavoro flessibile – commenta Candiani con Poletti e Bormetti –, perché si può fare dappertutto, a volte da casa, a volte dal cliente, a volte in ufficio. (Il Giornale delle Partite IVA)

Un evento così inaspettato come la pandemia ha stravolto la vita di tutti: il distanziamento sociale, la didattica a distanza, i locali chiusi, lo smart working sono diventati la nuova normalità. (Lifestyleblog)

Proroga smart working emergenziale, il nuovo termine potrebbe essere fissato alla fine del 2021. Ad oggi il termine dello smart working emergenziale è fissato al prossimo 30 settembre. (InvestireOggi.it)

Eccezion fatta per i freelance che hanno sempre lavorato da casa, per i lavoratori dipendenti in smart working (o meglio lavoro da remoto) molto è cambiato. L’impatto diretto dello smart working sui bisogni abitativi è dimostrato dal fatto che quasi 9 smart worker su 10 hanno dichiarato di avere cambiato, o avere in programma di modificare, la propria situazione abitativa (Kongnews)