Porsche: debutto record Borsa, verso i 78 miliardi di capitalizzazione ma frana la holding e trascina l’auto

FIRSTonline ECONOMIA

Le azioni di Porsche AG hanno debuttato in Borsa a Francoforte a 84 euro nella più grande Ipo negli ultimi dieci anni in Germania, sfidando la forte volatilità del mercato. E a Milano soffre il settore auto Debutto brillante per Porsche sulla Borsa di Francoforte: la più grande Ipo europea degli ultimi dieci anni. I titoli del brand sportivo del gruppo Volkswagen sono scambiati a 84 euro, contro il valore di collocamento di 82,5 euro, top della forchetta inizialmente indicata e posta tra 76,50-82,50 euro. (FIRSTonline)

La notizia riportata su altri media

Porsche si è quotata sulla Borsa di Francoforte con il ticker P911 in quella che era l’Ipo più attesa dell’anno e non ha deluso le aspettative. Si tratta infatti della maggiore IPO dell’ultimo decennio in Europa. (Finanzaonline.com)

L’IPO di Porsche includerà un elemento simbolico. Secondo il sito, coinvolgerà 911 milioni di azioni Porsche AG (in omaggio al modello più famoso prodotto dal conglomerato). Il pool sarà suddiviso 50/50, ovvero 455,5 milioni di azioni privilegiate e 455,5 milioni di azioni ordinarie. (Bluerating.com)

È molto presto per trarre conclusioni sul successo di un’operazione che ha fruttato una raccolta di quasi 10 miliardi di euro ed è stata la più grande Ipo europea dell’ultimo decennio. Alla chiusura il costruttore di auto sportive del gruppo Volkswagen, dopo avere sfiorato un -2%, ha raccolto un -0,99% a 81,66 euro contro il prezzo dell'Ipo, pari a 82,50 euro, che aveva retto nelle prime due sedute. (Il Sole 24 ORE)

Cosa sappiamo dell’IPO di Porsche? L’IPO includerà un elemento simbolico. Secondo il sito, coinvolgerà 911 milioni di azioni Porsche AG (in omaggio al modello più famoso prodotto dal conglomerato). Il pool sarà suddiviso 50/50, ovvero 455,5 milioni di azioni privilegiate e 455,5 milioni di azioni ordinarie. (lamiafinanza)

IPO Porsche: Previsioni e Caratteristiche Davide Marciano Co-fondatore di Affari Miei Società di Consulenza Finanziaria Indipendente (Affari Miei)

La quotazione del marchio controllato da Volkswagen è un’operazione controvento e arriva infatti in un momento in cui i listini europei europei, Dax compreso, si trovano ad affrontare un giorno di tracolli e l’anno peggiore dal 2009, con gli investitori preoccupati per la una possibile recessione globale in un contesto di inflazione, l’aumento dei tassi di interesse e la guerra in Ucraina. (Corriere della Sera)