Stellantis, stop di un mese a Mirafiori. Prolungata la cassa integrazione

Stellantis, stop di un mese a Mirafiori. Prolungata la cassa integrazione
HDmotori ECONOMIA

I lavoratori avrebbero dovuto riprendere le normali attività all'inizio del mese di maggio (il 7 precisamente) ma l'azienda ha deciso diversamente, annunciando lo stop della produzione per tutto maggio. Le attività dovrebbero riprendere il 3 giugno. La situazione dello stabilimento di Mirafiori è sempre più delicata. Stellantis ha infatti comunicato ai sindacati che l'attività produttiva alla Carrozzeria di Mirafiori sarà sospesa per tutto maggio. (HDmotori)

Se ne è parlato anche su altri media

Mentre continua a parlare di Torino come “cuore pulsante” del gruppo e il presidente John Elkann definisce il 2024 un “anno fantastico”, Stellantis chiude Mirafiori. L’ultimo, un vero e proprio “schiaffone”, è la decisione di fermare la produzione fino a giugno. (Il Fatto Quotidiano)

La conferma è arrivata da Edi Lazzi, segretario generale della Fiom Cgil di Torino, e Gianni Mannori, responsabile di Mirafiori per la Fiom: “Uno pensa di aver raschiato il fondo del barile e invece non c'è mai fine al peggio” . (ilGiornale.it)

Come risposta allo sciopero unitario di dodici giorni fa non è male. Stellantis ieri ha comunicato ai sindacati che la Carrozzeria di Mirafiori sarà chiusa per l’intero mese di maggio. PERTANTO L’ATTIVITÀ lavorativa sui modelli Maserati e 500 Bev che sarebbe dovuta ripartire il 7 maggio, sarà prolungata e riprenderà il 3 giugno. (il manifesto)

Stellantis, Mirafiori chiusa fino a giugno

Presentazione e inaugurazione del nuovo impianto per la produzione di innovative trasmissioni elettrificate per veicoli ibridi e Phev dei marchi del gruppo Stellantis in occasione del progetto "Mirafiori Automotive Park 2030", Torino, 10 aprile 2024 ANSA/ALESSANDRO DI MARCOANSA La ragione, spiegano fonti aziendali, è legata al perdurare dell'assenza degli incentivi (argomento che aveva già alimentato tensioni fra l’azienda e il governo) e all’andamento della domanda per le vetture elettriche. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tutto resta appeso agli incentivi del Governo, che ancora non si vedono. Tempo e soldi sprecati, se non c’è un volume di domanda sufficiente a giustificare l’attività. (La Repubblica)

Lo fanno sapere i sindacati, spiegando che è stata comunicata alle organizzazioni sindacali il ricorso a nuova cassa integrazione (Cds), pertanto l’attività lavorativa sui modelli Maserati e 500 Bev, che sarebbe dovuta ripartire il 7 maggio, riprenderà soltanto il 3 giugno. (Il Sole 24 ORE)