Crosetto sull'attenti: “L'esercito ci chiede più uomini? E noi glieli daremo” (di L. Bianco)

L'HuffPost ESTERI

Si vis pacem, para bellum. Se vuoi la pace, preparati alla guerra. Potrebbe essere questo il motto del governo Meloni in materia di difesa e politica militare. Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, sintetizza la linea: “La Difesa è il presupposto fondamentale della democrazia e necessariamente deve parlare anche di cose brutte. Non esiste la possibilità di difendersi senza armi”. È per questo che il governo, come spiegato oggi dal ministro in un colloquio con HuffPost, intende accogliere le istanze dello Stato maggiore di un rafforzamento dei contingenti delle forze armate. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

Le crescenti tensioni geopolitiche, come l’escalation di minacce provenienti dalla Russia e la crisi nel Canale di Suez, hanno indotto molti paesi a ridiscutere l’idea della coscrizione obbligatoria. La situazione internazionale sempre più instabile ha portato diversi paesi europei a riconsiderare nuovamente l’introduzione della leva obbligatoria. (inItalia)

La tensione è palpabile dopo l’attentato a Mosca, l’Europa è scossa e la paura cresce a vista d’occhio. (Radio Radio)

È lo stesso Guido Crosetto a chiudere di nuovo all’ipotesi: "Non si è mai parlat… (la Repubblica)

In un contesto di tensioni geopolitiche generate dalla percepita “minaccia russa”, sempre più nazioni europee stanno pensando di reintrodurre la leva obbligatoria e, in alcuni casi, di estenderla anche alle donne. (L'INDIPENDENTE)

L’Italia ribadisce il no al ritorno della “naja”, il servizio militare obbligatorio. In controtendenza, nonostante i venti di guerra che spirano sempre più forti dalla Russia, i timori della Nato per un nuovo attacco di Putin dopo l’attentato al Crocus di Mosca, e le accelerazioni europee verso la leva obbligatoria. (infodifesa.it)

Il lato est dell'Europa è naturalmente quello più esposto alle mire espansionistiche di Putin, che dopo l'Ucraina potrebbe allargare il conflitto portandolo a uno scontro con i paesi Nato in una escalation che trascinerebbe l'intero vecchio continente in guerra. (ilmessaggero.it)